Appalti, quando è possibile il ricorso al minor prezzo: chiarimenti Anac
Il ricorso al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, si pone come obbligatorio per le stazioni appaltanti nel caso di lavori caratterizzati da notevole contenuto tecnologico o con carattere innovativo, nonché per gli affidamenti in caso di dialogo competitivo e di partenariato per l’innovazione, e per gli affidamenti di appalto integrato.
Lo ha chiarito l’Anac con il comunicato del 20 novembre.
Il comma 2 dell’articolo 108 del codice deli appalti rende obbligatorio il ricorso al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, escludendo, pertanto, la possibilità del ricorso al minor prezzo, per “gli affidamenti in caso di dialogo competitivo e di partenariato per l’innovazione” (lett. d) per “gli affidamenti di appalto integrato” (lettera e) e per i “contratti relativi ai lavori caratterizzati da notevole contenuto tecnologico o con carattere innovativo” (lettera f).
L’impossibilità del ricorso al criterio del minor prezzo relativamente a questi casi è esteso anche agli appalti di importo inferiore alla soglia comunitaria, stante l’espressa formulazione dell’articolo 50 comma 4 che, riferendosi alle procedure di cui al comma 1, lettere c), d) ed e), per le quali possono essere utilizzati entrambi
i criteri, fa salva l’eccezione di cui all’articolo 108 comma 2.
L’utilizzo del criterio del prezzo più basso non è di per sé escluso per tutti gli appalti di lavori sopra soglia – spiega Anac. Il ricorso al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo è comunque suggerito in tutti i casi in cui risulti utile e conforme all’interesse della stazione appaltante la valorizzazione di aspetti qualitativi, ambientali o sociali connessi all’oggetto del contratto non esaustivamente assicurati dalle specifiche tecniche, dai requisiti e dalle modalità di esecuzione delle prestazioni così come concepite e strutturate nei documenti progettuali a base di gara.