Antonelli (Cts): “La riapertura delle scuole non è rimandabile. Ma servono le condizioni di sicurezza, a partire dal trasporto pubblico”
Massimo Antonelli, del Comitato Tecnico Scientifico, auspica un ritorno a scuola per gli studenti a patto però che ci siano le condizioni di sicurezza, specie per i trasporti pubblici.
Nel corso di un’intervista su ‘Il Fatto Quotidiano’, Massimo Antonelli, direttore dell’Unità di Anestesia e Rianimazione del Policlinico Gemelli di Roma e membro del Comitato tecnico scientifico per l’emergenza Covid, fa il punto sulla situazione dell’epidemia covid, evidenziando come sia importante riprendere la scuola in presenza, anche se a questo deve essere parallelamente garantita la sicurezza di tutto quello che attiene alla scuola.
“E’ necessario – dice l’esperto – riprendere le attività, soprattutto la scuola in presenza, perché bisogna restituire ai nostri ragazzi la socialità e il percorso formativo, questo non è rimandabile. Spero che si creino attorno alla scuola le condizioni di sicurezza che servono, a cominciare dal trasporto pubblico“.
Anche a campagna di vaccinazione ormai ben avviata – raccomanda lo specialista – bisognerà stare attenti ancora per un po’. Ma vorrei dire che sarà importantissimo vaccinarsi e che lo faccia il maggior numero di persone possibile. Non riesco ancora a capire come si possa dare rilevanza mediatica a qualche cretino no-vax. Le obiezioni sono risibili e le reazioni allergiche riportate sono state in numero irrilevante e tutte in persone con serie allergie già note“.