Anief plaude al bonus 200 euro esteso ai supplenti fino al 30 giugno ma non basta: vanno ripristinati gli organici Covid e inseriti in graduatoria tutti i partecipanti al concorso Straordinario bis
Il decreto Aiuti bis ha finalmente sanato il problema dei 200 euro assegnati a tutti i lavoratori e pensionati che percepiscono meno di 35 mila euro, fino a ieri negati ad oltre 200 mila precari della scuola con contratto fino al 30 giugno 2022.
Come aveva chiesto Anief, andando a sanare la “dimenticanza” nel primo decreto Aiuti, il 50/2022, la somma una tantum voluta del Governo Draghi per combattere il caro energia e l’inflazione, accreditata in questi giorni, viene assegnata quindi a tutti i supplenti della scuola, assieme agli stagionali e ai lavoratori agricoli, anche loro sinora ingiustificatamente esclusi.
Quello approvato, commenta Marcello Pacifico durante un’intervista all’emittente Italia Stampa, “è un passaggio importante ma noi ora chiediamo anche che vengano stanziate le risorse necessarie per confermare l’organico Covid”, composto da oltre 50 mila docenti e Ata, per così riaprire le scuole a settembre in sicurezza”, perché la pandemia non è superata. Per Anief è un paradosso che proprio nell’anno del più alto numero di contagi estivi, il Governo decida di far venire mene il prezioso apporto alle scuole dei docenti e Ata aggiuntivi, introdotti proprio per permettere il regolare svolgimento delle lezioni durante l’emergenza da Covid.
Il sindacalista leader dell’Anief, infine, chiede che venga all’interno dello stesso decreto a sostegno dei cittadini venga anche approvata una norma che permetta a tutti i partecipanti al concorso Straordinario bis di essere assunti nelle graduatorie per i ruoli come personale docente”, considerando l’alto numero di cattedre scoperte e che, anche per l’esaurimento delle graduatorie di merito, andranno comunque a supplenze pur essendo destinate alle immissioni in ruolo.
A questo proposito, Anief ha deciso di portare la questione dal giudice, così da aumentare il numero dei vincitori, sulla base degli effettivi numeri di posti liberi. Al fine dell’utilizzo a esaurimento delle graduatorie di merito del concorso straordinario bis della secondaria, il sindacato ha predisposto un ricorso che sarà presentato al Tar del Lazio, così da ottenere l’utilizzo di quelle graduatorie fino al loro esaurimento e la pubblicazione delle stesse graduatorie di merito complete di tutti i candidati che vi parteciperanno. Il ricorso si propone di ottenere l’esaurimento completo delle GM pubblicate dai singoli Usr e l’inserimento di tutti i partecipanti nelle graduatorie per poter essere assunti a tempo indeterminato a scorrimento.