Ancora violenza a scuola: un altro docente aggredito nel tentativo di sedare una rissa. In ospedale dopo pugno in faccia
Dopo il caso di Trapani, ecco un altro episodio di violenza nei confronti degli insegnanti. L’accaduto si è verificato in un istituto scolastico di Carpi.
Il fatto, denunciato dal sindacato UIL Scuola Rua, si è verificato durante la pausa per la ricreazione, quando l’insegnante di sostegno è intervenuto per fermare lo scontro tra due gruppi di studenti provenienti da differenti istituti.
L’insegnante, notando la rissa nel cortile, ha cercato di placare gli animi. Tuttavia, nel suo tentativo di ristabilire l’ordine, è stato colpito violentemente al volto, costringendolo a recarsi al Pronto Soccorso per accertamenti.
Dario Catapano, segretario della UIL Scuola Rua di Modena, ha espresso orrore per l’accaduto. “Quello che è successo è terribile”, ha dichiarato, sottolineando l’urgenza di chiarire la dinamica dei fatti. Catapano ha evidenziato come questo incidente sia un’altra tragica dimostrazione delle conseguenze della mancata messa in sicurezza degli ambienti scolastici. Il sindacalista ha messo in guardia contro la facilità con cui persone esterne possono accedere indisturbate alle scuole, compiendo atti di violenza.
Catapano ha inoltre sottolineato la necessità di maggiori investimenti nella sicurezza delle scuole pubbliche. “Non è più tollerabile che situazioni simili si verifichino”, ha affermato, insistendo sulla necessità di rafforzare le misure di sicurezza nelle istituzioni educative.
La dirigente scolastica, in una nota, precisa: “L’accaduto non coinvolge la scuola se non nel fatto che la vittima designata e, purtroppo, il docente intervenuto sono della scuola stessa. La scuola ha un servizio docenti attivo per la sorveglianza durante la ricreazione. La popolazione scolastica immediatamente ha fornito alle forze dell’ordine ogni possibile dettaglio per ricostruire autori e contesto dell’accaduto. La scuola sta agendo educativamente e con soluzioni organizzative al tentativo di intrusione di estranei nelle pertinenze scolastiche, insieme agli altri istituti con i quali condivide scelte e azioni”.
Il caso di Trapani
Docente interviene per sedare una lite tra studenti, gli rompono il naso con un pugno