Alunno spruzza spray urticante, prof intossicata. Preside: pugno duro
Una professoressa e alcuni alunni sono rimasti intossicati da una sostanza urticante spruzzata da uno studente.
Non è ancora chiaro se si sia trattato di una bravata oppure se fosse stato un modo per evitare un’interrogazione.
E’ avvenuto in una scuola in provincia di Bologna. Il preside ha promesso pugno duro. Rimasto anch’egli intossicato, dopo aver verificato i fatti ha chiesto l’intervento sanitario e allertato le forze dell’ordine. Gli stessi soccorritori hanno accusato malori all’ingresso della scuola.
Lo spray sarebbe stato spruzzato in due classi e forse anche nei bagni. Nessuno degli intossicati dallo spray al peperoncino è grave, nonostante per alcuni sia stato necessario un intervento ospedaliero con dimissioni in giornata.
A raccontare i particolari della vicenda è stato il Resto del Carlino. “E’ preoccupante – ha commentato il preside – il ricorso a certe sostanze, non sappiamo come comportarci. Le conseguenze avrebbero potuto essere gravissime, per fortuna siamo riusciti a gestire bene la situazione senza creare panico. Non so se lo studente abbia fatto questo gesto per saltare un’interrogazione, spero proprio di no, anche perché dato quello a cui andrà incontro ora, penso preferirebbe di gran lunga dieci compiti in classe… Nei suoi confronti, dal punto di vista scolastico, procederemo in modo estremamente determinato, per dissuaderlo dal fare altri gesti simili. E penso che i carabinieri, cui ci affidiamo per le verifiche e gli accertamenti del caso, procederanno a denunciarlo“.