Alunno non va a scuola per 57 giorni di fila, preside denuncia caso: “Assenze ingiustificate”. Genitori assolti: “Bimbo all’estero per problemi di salute”

WhatsApp
Telegram
Sentenza

Una coppia di origine romena è stata assolta dal giudice di pace di Chieti per non aver mandato il figlio a scuola per 57 giorni consecutivi.

I genitori, una donna di 37 anni e un uomo di 39, erano finiti sotto processo a causa delle prolungate assenze scolastiche del figlio, studente della quinta elementare di una scuola primaria.

Come segnala Il Centro, la situazione ha attirato l’attenzione quando la preside dell’istituto ha notato un elevato numero di assenze non giustificate del bambino, partendo dal 19 aprile fino al termine dell’anno scolastico. La segnalazione della preside ai carabinieri ha dato il via a indagini approfondite.

I genitori sono stati accusati di “omissione su minore, senza giusto motivo, di adeguata istruzione”. Assistiti da un legale, hanno presentato in aula una giustificazione medica per le assenze. Secondo loro, il bambino ha dovuto affrontare trattamenti medici in Romania per frequenti emorragie nasali, non adeguatamente trattate nell’ospedale di Chieti.

La difesa ha fornito documenti sanitari in lingua romena, tradotti in italiano, per avvalorare la loro spiegazione. Inoltre, hanno sottolineato l’impegno nell’istruzione del bambino durante il suo periodo all’estero, con l’assistenza del fratello maggiore che ha studiato in Italia.

WhatsApp
Telegram

Prova scritta del concorso DS giorno 30 ottobre: laboratorio interattivo per la preparazione alla prova