Alunno colpito da una testata durante la ricreazione: setto nasale fratturato. I genitori valutano le vie legali per mancata vigilanza

Un grave episodio di violenza ha scosso una scuola primaria a Firenze. Un alunno di quinta è finito al pronto soccorso con il setto nasale fratturato dopo aver ricevuto una testata da un coetaneo durante l’orario scolastico.

Il bambino ha riportato una prognosi iniziale di sette giorni, che con ogni probabilità si allungherà fino a trenta.

L’aggressore, anch’egli di dieci anni, non è imputabile penalmente a causa della sua età. Tuttavia, la famiglia del bambino ferito sta valutando di procedere per vie legali contro l’istituto scolastico, ipotizzando una responsabilità civile per mancata vigilanza. L’episodio, infatti, si è verificato durante l’intervallo, mentre i bambini erano sotto la custodia della scuola.

Come segnala La Nazione, secondo quanto ricostruito, la testata sarebbe scaturita da una lite durante un momento di gioco. La famiglia della vittima, però, denuncia che il bambino sarebbe stato in passato oggetto di altri episodi di bullismo. In un’occasione, gli sarebbero stati abbassati i pantaloni davanti ai compagni. Per questo motivo, i genitori chiedono che l’episodio non venga liquidato come una semplice “ragazzata”, ma che si indaghi a fondo sulle dinamiche che lo hanno generato.

A dare l’allarme sono stati alcuni compagni di classe che hanno assistito alla scena. La scuola ha quindi avvisato la famiglia del bambino ferito, che lo ha accompagnato al pronto soccorso. L’aggressore è stato identificato anche grazie a una telefonata di scuse da parte dei suoi genitori.