Alunni con DSA in aumento: dal 0,90% nel 2010/11 al 6% nel 2022/23. DATI MIM
Pubblicato sul sito del Ministero il focus con i dati sugli alunni con certificazione DSA (disturbi specifici dell’apprendimento) negli anni scolastici 2021/2022 e 2022/2023. Nel primo paragrafo si trovano i dati relativi agli alunni con diagnosi di DSA frequentanti il III, IV, V anno di corso della scuola primaria e la scuola secondaria di I e II grado.
Nel secondo paragrafo si trovano i dati relativi ai bambini frequentanti la scuola dell’infanzia e i primi due anni della scuola primaria, ovvero gli alunni “a rischio DSA”.
Sono DSA: la discalculia, la dislessia, la disgrafia, la disortografia.
Alunni con DSA
Nelle scuole statali la percentuale di alunni con disturbi specifici è al 5,50% nell’a.s.2021/2022 e al 5,83% nell’a.s.2022/2023.
Nelle scuole a gestione non statale è al 7,73% nel primo anno scolastico considerato e all’8,26% in quello successivo.
Nella scuola paritaria, la percentuale degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento è al 7,69% del totale alunni nell’a.s.2021/2022 e all’8,10% nell’a.s.2022/2023.
Nelle regioni del Nord Ovest il maggior numero di certificazioni DSA.
Tra i disturbi la dislessia è quello più diffuso.
Alunni a rischio DSA
Nell’a.s.2021/2022 si tratta di 5.930 alunni, lo 0,26%, e per l’a.s.2022/2023 di 6.468, lo 0,29%, del numero complessivo di alunni frequentanti la scuola dell’infanzia e i primi due anni di scuola primaria.
Nelle regioni del Centro la percentuale più elevata di alunni con DSA.
Numeri in aumento
Nel focus vengono analizzati i dati a partire dal 2010/11: dallo 0,9% dell’anno scolastico 2010/2011 si è passati al 6,0% nell’anno scolastico 2022/2023.
