Alunni con DSA, boom di casi negli ultimi 10 anni: quasi il 500% in più. Gli esperti: “L’uso eccessivo di tecnologia impoverisce la capacità di lettura e scrittura”
I disturbi dell’apprendimento, noti anche come DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento), sono un problema sempre più diffuso nelle scuole. Secondo i dati, la percentuale degli studenti con DSA è passata dallo 0,9% al 5,4% in 11 anni, con un aumento costante ogni anno.
Ma cosa sono i DSA e come si manifestano? I DSA comprendono disturbi come la dislessia, la discalculia, la disortografia e la disgrafia, che possono influire sulla capacità di apprendimento e di concentrazione degli studenti. La dislessia, ad esempio, si manifesta con difficoltà nella lettura e nella scrittura, mentre la discalculia si manifesta con difficoltà nel comprendere i concetti matematici.
Ma cosa significa questo aumento in termini di distribuzione geografica? Il Nord Italia è la regione con la percentuale più alta di diagnosi di Dsa, con Valle d’Aosta e Liguria che registrano percentuali dell’8,4% e dell’8,3%, rispettivamente. Al centro, Toscana e Lazio hanno percentuali intorno al 7%. Nel Mezzogiorno, le percentuali sono più basse, con Calabria all’1,6% e Campania all’1,8%.
L’aumento della percentuale di Dsa è anche dovuto all’aumento delle certificazioni di Dsa a livello scolastico, come riporta Sky TG24. Le certificazioni di dislessia sono aumentate del 111% negli ultimi 10 anni, mentre quelle di disgrafia sono aumentate del 7%. Le certificazioni di disortografia e discalculia sono aumentate rispettivamente del 218,9% e del 226,47%.
Il riconoscimento dei Dsa come disturbi specifici è stato un passo importante per la loro gestione. La legge 170 del 2010 ha riconosciuto dislessia, disortografia e discalculia come disturbi specifici, e dal 2012 la scuola ha formalizzato la possibilità di un piano didattico personalizzato per gli studenti con Bisogni Educativi Speciali.
La diagnosi di DSA viene effettuata da un’equipe di professionisti, tra cui neuropsichiatri, neuropsicologi e logopedisti, che utilizzano test di screening standardizzati per identificare i disturbi. La diagnosi può essere effettuata già nella scuola primaria, ma spesso viene confermata solo nella scuola secondaria.
Ma perché i DSA stanno aumentando? Secondo gli esperti, l’aumento dei DSA può essere dovuto a fattori come l’aumento delle richieste di prestazioni scolastiche e della società, che possono mettere in maggiore difficoltà bambini e ragazzi. Inoltre, l’uso eccessivo di tecnologia può influire sulla capacità di concentrazione dei bambini e degli adolescenti, riducendo la loro capacità di apprendimento e di attenzione. Un altro fattore importante è la riduzione della lettura e della scrittura. Si legge sempre meno e poco viene letto ad alta voce ai più piccoli, il che diminuisce il patrimonio linguistico e impoverisce la capacità all’esposizione.
Per affrontare il problema dei DSA, è importante che le scuole e le famiglie lavorino insieme per fornire supporto e risorse agli studenti con DSA. Ciò può includere l’uso di strategie di apprendimento personalizzate, la fornitura di tecnologie assistive e la creazione di un ambiente di apprendimento inclusivo.