Alunna vuole essere uomo, ma i genitori la maltrattano: fugge da casa e li denuncia. Accade a Genova

WhatsApp
Telegram

A Genova, una vicenda drammatica ha messo in luce le difficoltà che alcune persone possono incontrare all’interno della propria famiglia a causa della loro identità di genere.

Come segnala il Secolo XIX, Chiara, un nome di fantasia utilizzato per proteggere l’identità della giovane, è una studentessa di appena 18 anni originaria di una famiglia di origini albanesi. Per mesi è stata maltrattata, minacciata e offesa dai suoi genitori a causa del non accettare la sua identità di genere.

L’ostilità dei genitori manifestata attraverso insulti e offese è spesso degenerata in episodi di violenza. Ma Chiara ha deciso di non subire più. Una sera ha compiuto un gesto coraggioso, contattando un’amica di fiducia, a cui aveva già confidato in passato le difficoltà familiari.

Quest’amica, comprendendo la gravità della situazione, ha avvisato sua madre, la quale ha immediatamente contattato la centrale operativa dei carabinieri. La ragazza riferito la dura realtà vissuta da Chiara e la sua decisione: “Mi maltrattano. Voglio lasciare questa casa”.

La delicatezza del caso ha portato ad una indagine rapida e dettagliata, condotta dai carabinieri della compagnia di Sampierdarena in collaborazione con la Procura di Genova e gli uffici del pool di magistrati del gruppo “fasce deboli”, coordinati dall’aggiunto Vittorio Ranieri Miniati.

Oggi, i genitori di Chiara sono sotto indagine per maltrattamenti e potrebbero affrontare un processo giudiziario.

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri