Alunna di 16 mesi investita all’asilo, maestra condannata a due anni e al risarcimento danni

Il giudice ha condannato a due anni e sei mesi la maestra coinvolta nell’incidente dell’Agosto 2018, che vide una bambina di 16 mesi investita nel parcheggio dell’asilo nido da una macchina guidata dalla mamma di un’altra bambina.

Ne parla Il Corriere della Sera che ricorda come l’insegnante è stata condannata anche al risarcimento danni da quantificare. Condannata ad un anno anche la donna che investì la bimba, che si trova da quel giorno in coma vegetativo irreversibile..

La maestra, titolare dell’asilo, era infatti imputata di lesioni gravissime e abbandono di minori, dato che la dinamica dei fatti ha accertato che l’insegnante era impegnata con altri bambini che la piccola alunna stava gattonando.

“Aspettavamo questo momento ma non per le condanne o per chiudere questa vicenda che pure è un sollievo. Ma per noi era importante avere una verità e vedere scritto che quello che è successo non è stata una fatalità come un meteorite che cade, ma ci sono state delle colpe e negligenze“, ha detto la madre della bambina.

“Siamo contenti perché il giudice con delle pene severe che sono andate, oltre le richieste del pubblico ministero, ha stabilito un principio importante che è quello della responsabilità di chi doveva accudire e controllare una bambina piccola e non lo ha fatto e ha determinato il suo stato vegetativo permanente e irreversibile. Questo vale sia per la maestra che è la principale responsabile di quello che è successo ma anche per l’investitrice perché la sua condotta di guida poteva e doveva essere diversa“, aggiunge il padre.