Alunna 19enne viene ammessa in una prestigiosa università negli USA: “La vita è fatta di rinunce. Ho rinunciato al tempo per me, alle amicizie, alla vita sociale. Ma non cambierei nulla”

Una brillante studentessa veneta di soli 19 anni è riuscita ad entrare nella prestigiosa California Institute of Technology (Caltech) per inseguire il suo sogno: sconfiggere il cancro.
Selezionata tra 16mila candidati, è la prima italiana undergraduate alla Caltech e l’unica europea tra i 220 studenti ammessi quest’anno. Già premiata dal Presidente Mattarella tra i migliori studenti italiani, la giovane ha superato i test di ammissione di ben 19 università tra Stati Uniti e Regno Unito. “Durante una lezione di genetica,” racconta a La Repubblica, “ho capito qual era la mia missione: scoprire perché il DNA muta. La genetica è come una danza perfetta, a volte imperfetta. Voglio dedicare la mia vita a quella danza imperfetta”.
La sua giornata tipo è scandita da un ritmo serrato: sveglia alle 6, equitazione, lezioni, laboratorio e studio fino a tarda sera. Nonostante i sacrifici, non ha rimpianti: “La vita è fatta di rinunce. Ho rinunciato al tempo per me, alle amicizie, alla vita sociale. Ma non cambierei nulla”. L’impegno costante l’ha portata a pubblicare un libro sulla genetica delle razze e a creare un sito web per aiutare altri studenti a seguire le sue orme. In Italia, si sentiva “un pesce fuor d’acqua”, mentre alla Caltech ha trovato il suo ambiente ideale: “In questa bolla di nerd, mi sento finalmente compresa”. Conclude: “Voglio scrivere il capitolo finale di quei libri di medicina che parlano di cure non ancora trovate”.