Altro che classi pollaio. Bianchi: “Il problema è che noi non abbiamo più bambini”

Altro che classi pollaio: per il Ministro il vero problema è la mancanza dei bambini, a causa del calo demografico. E della difficoltà di impiegare il corretto numero di insegnanti nel posto giusto, dove servono.
In vista della ripresa, sul sovraffollamento delle classi “abbiamo un’analisi puntualissima“, spiega il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, intervenuto nel corso di Live in, l’evento di Sky Tg 24.
“Trovo offensivo per tutti definire i casi estremi classi pollaio, che riguardano una parte importante ma definita delle nostre classi. Noi abbiamo un altro problema: non abbiamo più bambini” e difficoltà a formare le prime classi in alcune località del paese.
“Stiamo agendo in modo chirurgico. Dobbiamo essere cauti. Cautela vuol dire difesa dei figli“, ha detto il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.
In merito al ritorno in classe a settembre, Bianchi dice: “metteremo in sicurezza le scuole. Abbiamo bisogno di gestire condizioni estreme“.
Il Ministro fa riferimento a territori dove ci sono pochi bambini ma è necessario mandare insegnanti “rischiando di accumularli dall’altra parte“.