Alternanza scuola lavoro, Governo pensa ad assicurazioni Inail e indennizzi. Piccolotti (AVS): “Assicurare la sicurezza effettiva”
Oggi in commissione Cultura a Montecitorio la ministra Calderone ha parlato di elementi di riforma dell’alternanza scuola-lavoro soffermandosi solo su assicurazioni Inail per gli studenti e di indennizzo per le famiglie i cui ragazzi o ragazze sono vittima di infortunio.
“Come se gli infortuni fossero ineludibili. Ci saremmo aspettati come minimo di ascoltare anche una parola sui ‘controlli alle imprese’ per assicurare la sicurezza effettiva e non solo teorica degli studenti e delle studentesse“, lo afferma Elisabetta Piccolotti dell’Alleanza Verdi Sinistra.
“E ci saremmo anche aspettati – prosegue l’esponente rossoverde della commissione cultura di Montecitorio – una riflessione più seria sull’opportunità, dopo tanti incidenti, alcuni dei quali purtroppo mortali , di obbligare le scuole a esporre i propri studenti a rischi derivanti da attività molto simili al lavoro, spesso anche in fabbriche ed imprese dove il rischio potenziale di infortuni è molto alto.
Ribadiamo quindi la nostra contrarietà ai Pcto e la nostra proposta, contenuta nella mozione sulla scuola di Avs bocciata ieri dalla maggioranza in aula, di abolirne l’obbligo, tornando a dare centralità – conclude Piccolotti – ad attività di tipo laboratoriale da svolgersi prevalentemente dentro l’ambiente scolastico.
