Allungamento calendario scolastico, Bianchi: “Presto per parlarne”. E sulla maturità: “Ci stiamo lavorando”
“Le scuole dell’obbligo sono già in presenza, per i più grandi dobbiamo vedere come sta andando la pandemia, bisogna evitare una terza ondata e bisogna essere molto cauti, ma tutti stiamo lavorando perchè la scuola possa tornare in presenza quanto prima”.
Così il neo ministro all’Istruzione, Patrizio Bianchi, economista già rettore dell’Università di Ferrara, in un’intervista al Gr1 Rai.
Governo Draghi: possibile allungare il calendario scolastico, docenti in cattedra a settembre
“I nostri ragazzi – ha aggiunto – avranno lacune solo se noi non saremo in grado, tutti assieme, di riporre la scuola al centro dello sviluppo italiano, su questo il presidente Draghi è stato molto chiaro, la scuola è strumento fondamentale per l sviluppo, quindi il problema non è recuperare qualcosa qua e là, ma rimetterla al centro”.
Poi aggiunge: “È presto per parlare dell’ipotesi di recupero per i ragazzi a giugno, ci siamo insediati ieri e ci stiamo lavorando su, fin da subito. Devo sentire tutte le voci della scuola come ho sempre fatto”.
Maturità 2021, Bianchi: “Ci stiamo lavorando”
Sull’esame di Stato, il neo ministro afferma: “Sulle modalità dell’esame di maturità 2021, stiamo lavorando, ho già riunito i miei collaboratori e posto tutti questi temi all’ordine del giorno”.
Le parole di Patrizio Bianchi giungono poche ore dopo quelle della ministra uscente, Lucia Azzolina, che su Facebook, nel post di commiato dopo i 13 mesi a Viale Trastevere, svela la sua proposta: continuità con la formula dell’anno scorso, “maturata dopo un fitto dialogo e un proficuo ascolto portati avanti in queste settimane con studenti, famiglie, docenti”. Sarà adesso compito di Bianchi decidere se tenere la formula emergenziale o ripristinare quella svolta fino al 2019 (due scritti e uno orale).