Alle GaE 2024 si assegna il 50% delle immissioni in ruolo. Se si arriva a TABELLE rappresentatività genere, per infanzia e primaria preferenza MASCHILE
GaE graduatorie ad esaurimento: l’aggiornamento, possibile con il dm n. 37/2024, permette di presentare la domanda per il biennio 2024/26. Non sono possibili nuovi inserimenti ma solo eventuali reinserimenti dei docenti depennati per non aver prodotto domanda in uno degli aggiornamenti. Domanda da presentare entro il 15 marzo 2024.
L’istanza consentirà ai docenti di effettuare le seguenti operazioni
- presentare domanda per l’inclusione nelle GaE per tutte le posizioni valide o cancellate per mancata conferma
- aggiornare la propria posizione
- aggiornare le singole graduatorie
- confermare la riserva o rinunciare alle graduatorie con tipo inclusione “riserva”
- sciogliere la riserva per aver conseguito il titolo (non é possibile con questa istanza sciogliere le riserve per ricorsi giurisdizionali pendenti).
Le GaE sono utilizzate per il 50% delle immissioni in ruolo
Le GaE, in cui ad oggi risultano inseriti 16.740 aspiranti saranno ancora utilizzate, anche nell’anno scolastico 2024/25, per il 50% delle assunzioni. Vai all’applicazione
L’articolo 399 del Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297, dispone infatti – per tutti i gradi di istruzione – che le nomine in ruolo del personale docente avvengano per il 50% dalle graduatorie dei concorsi per titoli ed esami e per il 50% dalle graduatorie ad esaurimento di cui all’articolo 1, comma 605, lettera c), della legge 29 dicembre 2006, n. 296.
Pertanto, nelle province in cui le GaE sono ancora esistenti (gli elenchi aggiornati saranno pubblicati in estate) il 50% dei posti autorizzati sarà assegnato dalle GaE. Se le GaE dovessero essere esaurite, i relativi posti confluiranno nelle rispettive classi di concorso dei concorsi.
N-.B. Dopo le immissioni in ruolo, le Gae continuano ad essere utilizzare per le supplenze al 31 agosto o 30 giugno.
Tabelle rappresentatività genere
A spiegare cosa sono le Tabelle di rappresentatività genere allegate al dm n. 37 del 29 febbraio 2024 è la dott.ssa Palumbo del Ministero dell’Istruzione e del Merito
“Le norme generali sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e sulle modalità di svolgimento dei concorsi sono disciplinate dal D.P.R. n. 487 del 9 maggio 1994, che recentemente ha subito delle modifiche, introdotte dal d.P.R. n. 82 del 16 giugno 2023. Tra queste, è stata introdotta una specifica previsione per garantire l’”equilibrio di genere”. Secondo tale ultima disposizione, nei bandi per il reclutamento nelle pubbliche amministrazioni occorre indicare, per la qualifica messa a concorso, la percentuale di rappresentatività dei generi nell’amministrazione che lo bandisce, calcolata alla data del 31 dicembre dell’anno precedente. Qualora il differenziale fra i generi sia superiore al 30 per cento, a parità di titoli e di merito, e in assenza di ulteriori benefici previsti da leggi speciali, si applica la preferenza in favore del genere meno rappresentato in sede di scorrimento della graduatoria.”
Allegato 6A – Percentuali rappresentatività di genere (Scuola dell’infanzia e primaria)
Allegato 6B – Percentuali rappresentatività di genere (Scuola secondaria di I e II grado)
Per infanzia e primaria la preferenza andrà al maschile in tutte le province (ma bisogna considerare che anche in questa tornata ci saranno pochi aspiranti maschi, non essendo possibili nuovi inserimenti”
Per la secondaria dipende invece dalla classe di concorso.
Aggiornamento GaE, domande dal 1° al 15 marzo. Pubblicati DECRETO e ALLEGATI
Le risposte ai quesiti
È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali)