Algoritmo e GPS, condannato il Ministero su ricorso della Uil Scuola Cuneo: riconosciuti 12 punti e risarcimento di 18 mila euro

La UIL Scuola Cuneo ha ottenuto una significativa vittoria legale contro il Ministero dell’Istruzione e del Merito in merito all’utilizzo dell’algoritmo per l’assegnazione degli incarichi tramite GPS. La sentenza, emessa dal Giudice del Lavoro, riconosce il diritto di una docente a ottenere 12 punti e un risarcimento di quasi 18 mila euro.
Il sistema penalizzante delle 150 preferenze
Il ricorso, patrocinato dall’Avv. Domenico Naso, ha evidenziato come il sistema attuale penalizzi i docenti precari, costretti a indicare fino a 150 preferenze senza conoscere i posti effettivamente disponibili. Chi non indica tutte le scuole disponibili al momento della pubblicazione del turno di nomina viene considerato rinunciatario ed escluso dai turni successivi, una procedura definita dalla UIL Scuola come “errata, illogica e irragionevole”.
Azioni legali e revisione della procedura
La UIL Scuola Rua Cuneo ha annunciato che continuerà a tutelare i propri iscritti attraverso azioni legali, fino a quando non sarà attuata una profonda revisione della procedura di assegnazione degli incarichi.