Alfieri della Repubblica 2024: 29 giovani premiati per impegno sociale, scienza e solidarietà. Le loro storie

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito 29 Attestati d’onore di Alfiere della Repubblica a giovani che nel 2024 si sono distinti in ambiti come studio, volontariato, scienza, sport e arte, dimostrando altruismo, coraggio e creatività.
Accanto ai riconoscimenti individuali, sono state assegnate 4 targhe per azioni collettive, tutte ispirate al tema “Nuove vie per la solidarietà”. Tra i premiati spiccano storie di ragazzi che usano la tecnologia per aiutare i disabili, giovani volontari che assistono anziani e senzatetto, e studenti che promuovono legalità e inclusione.
Dalla medicina alla musica: storie di resilienza e talento
Tra i premiati, Tommaso Caligari (17 anni, Novara) ha sviluppato un dispositivo di intelligenza artificiale per la diagnosi precoce del morbo di Parkinson, mentre Davide Zilli (12 anni, Bergamo) ha inventato un sistema per monitorare la ricarica degli impianti cocleari. Bianca Perrone (11 anni, Lecce), non vedente, gestisce un canale YouTube per sensibilizzare sulla disabilità, e Beatrice Orlandi (18 anni, Asti) suona l’arpa per i pazienti oncologici. Non mancano gesti eroici, come quello di Francesco De Marco (17 anni, Reggio Calabria), che ha salvato due anziani dall’annegamento, e Niccolò Ricci (15 anni, Carrara), che ha praticato la manovra di Heimlich su una collaboratrice scolastica in pericolo.
Solidarietà collettiva: quando i giovani fanno squadra
Le 4 targhe premiano azioni di gruppo, come quella delle tre studentesse di Trento che hanno soccorso un uomo in arresto cardiaco, o la classe V B di Torino che sostiene un compagno disabile con affetto e dedizione. Gli scout di Bari hanno mappato un parco urbano con tecnologia QR, mentre il movimento SottoSopra Genova combatte la violenza di genere con campagne nelle scuole. “Questi giovani rappresentano il meglio del nostro Paese”, ha sottolineato Mattarella, evidenziando come il loro impegno sia “un motore di cambiamento per tutta la società”.