Gruppi di insegnanti al neo Ministro Azzolina: cambi idea sul “concorso straordinario, lotteria a crocette”

Accanto agli auguri a Lucia Azzolina, ieri designata dal Premier Conte come nuovo Ministro dell’istruzione, segnaliamo i messaggi da parte di alcuni gruppi di docenti che chiedono di essere ascoltati in tema di abilitazione all’insegnamento e altre problematiche.
Segnaliamo quindi il messaggio degli insegnanti di ruolo ingabbiati
“Il Sottosegretario Azzolina ha portato avanti il concorso straordinario: la questione è che da come è strutturato non ha nulla di straordinario eccetto la sua denominazione. Le proposte trasversali avanzate dal mondo sindacale, dai partiti dell’opposizione, in particolare dalla Lega e da Fratelli d’Italia con la presentazione di numerosi e validi emendamenti, dalle diverse categorie di docenti che lottano per un obiettivo comune, non sono state minimamente prese in considerazione. Ci sarebbero valide soluzioni che considerano congiuntamente valutazione del merito ed esperienza e, quindi, i diritti di chi ha prestato servizio: un Percorso di Formazione Universitaria destinato ai docenti precari e di ruolo di ogni ordine e grado per conseguire l’abilitazione, selettivo in itinere e in uscita sulle materie oggetto di formazione. Sarebbe stata una risposta equilibrata. Il Neo Ministro Lucia Azzolina, contraddicendo le sue stesse dichiarazioni dei mesi scorsi, ha stoppato tutte le proposte, privilegiando un “concorso lotteria a crocette” che non potrà mai far emergere le qualità del personale esperto e in rotta di collisione con quanto avviene nella maggior parte dei Paesi europei. Confidiamo che la Dott.ssa Lucia Azzolina ora Ministro dell’Istruzione abbia la saggezza di rivedere molte delle Sue posizioni. Ci auguriamo che il cambio di casacca da Sottosegretario a Ministro possa comportare una disponibilità all’ascolto, al dialogo e al confronto che finora non c’è mai stata. Le auguriamo un proficuo lavoro e siamo sempre disponibili a collaborare, qualora ci verrà data l’opportunità di farlo.”
Sulle abilitazioni i sindacati FLCGIL, CISL, UIL, SNALS e GILDA avevano firmato con il Ministro Fioramonti il 20 dicembre scorso un’intesa che prevede, dal 7 gennaio, un tavolo politico di confronto per percorsi di abilitazione strutturali, in particolare per docenti con servizio.
Sulle problematica dei docenti abilitati ancora in attesa di ruolo e immessi in ruolo da GMRE, è invece il Coordinamento nazione TFA che chiede di essere ascoltato
“Noi del Coordinamento siamo da sempre pronti a dialogare e a confrontarci con il mondo della politica e anche in quest’occasione riteniamo sia più proficuo discutere apertamente e di persona con chi si propone di innovare il mondo della scuola. Pertanto chiediamo nuovamente e pubblicamente all’onorevole di darci la possibilità di portare le richieste e le proposte degli abilitati TFA alla sua attenzione e a quella del ministro in modo da poter trovare insieme una soluzione più adatta alle problematiche emerse.”
I gruppi o i singoli docenti che vogliono inviare un messaggio al Ministro possono scrivere a [email protected]