Al via i pagamenti per i supplenti brevi e gli aumenti per i dirigenti scolastici. Valditara: “Impegno mantenuto, ora snelliremo le procedure per i precari”
“Abbiamo mantenuto l’impegno di garantire il pagamento entro agosto delle mensilità dovute ai supplenti brevi e saltuari, così come quello di assicurare l’aggiornamento degli stipendi dei dirigenti scolastici già con il cedolino di settembre” .
Lo ha dichiarato il Ministro Giuseppe Valditara, in una nota del Ministero dell’Istruzione e del Merito diffusa il 24 agosto.
“Resta fermo il forte impegno a intervenire, in collaborazione con il Ministero dell’economia e delle finanze, per snellire e velocizzare le procedure di erogazione degli stipendi del personale precario della Scuola”.
Supplenti brevi
Con l’emissione speciale del 18 agosto, infatti, sono stati pagati gli stipendi dei supplenti brevi e saltuari per oltre 173 mila ratei contrattuali, corrispondenti a circa 157mila contratti e a oltre 92mila persone con contratto di lavoro a tempo determinato, così come promesso dal Ministro il 12 agosto. Sono state erogate complessivamente risorse per quasi 121 milioni di euro.
Aumenti dirigenti scolastici
Inoltre, grazie all’impegno degli Uffici del MIM e del MEF, è stato mantenuto l’impegno del Ministro di garantire, già dalla mensilità di settembre, a 4.899 Dirigenti Scolastici l’aggiornamento dell’indennità di posizione, quota variabile, secondo quanto previsto dal contratto integrativo nazionale.
Gli importi verranno liquidati infatti già con il cedolino di settembre 2023 per i Dirigenti scolastici in costanza di incarico (circa il 70 per cento). E questa è una importante novità.
L’aggiornamento del nuovo stipendio per gli incarichi partiti al 1° settembre avverrà dopo la registrazione da parte della Corte dei conti: si sta lavorando perché questo aggiornamento sia possibile con il cedolino di ottobre.