Al Sud rimane al 18% la percentuale di abbandono dei banchi, Anief: più risorse ai territori a rischio

I benefici dei fondi spesi per il Pnrr per combattere la dispersione scolastica ancora non sono tangibili. Dagli ultimi studi sulle percentuali di abbandono precoce dei banchi risulterebbe, in alcuni frangenti territoriali, addirittura in aumento i giovani che non arrivano al diploma di maturità.
Secondo l’ultimo Rapporto sul Benessere Equo e Sostenibile, ripreso dalla stampa specializzata, “preoccupa il persistente gap di genere a svantaggio dei ragazzi, con un tasso di abbandono scolastico del 13,1% contro il 7,6% delle ragazze. Particolarmente allarmanti le percentuali in Sardegna, Campania e Sicilia, dove oltre il 18% dei ragazzi lascia la scuola”.
“Questi dati – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – dimostrano quello che sosteniamo da anni: è giunta l’ora di adeguare gli organici del personale e potenziare quelli delle aree a rischio. Inoltre, dal Pnrr servono più risorse per scuole ad alto rischio dispersione. Senza questi accorgimenti, sarà quasi impossibile ridurre il gap rispetto all’Europa e tra le diverse realtà regionali italiane”.