Ai docenti delle piccole isole negate le indennità per il servizio prestato in contesti disagevoli previste per legge, Anief fa partire i ricorsi dopo le diffide: possibile recuperare tra i 2mila e i 3mila euro

“Il bonus economico per chi svolge servizio nelle piccole isole non è una concessione, ma un atto dovuto per legge: se vi sono, come ci risulta, insegnanti a cui è stata negata questa indennità è giusto che ricorrano in tribunale dopo le diffide di rito”.
A dichiararlo è Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, dopo avere appreso dello stallo sui finanziamenti pubblici per gli anni 2023 e 2024 per i dipendenti della scuola che operano nelle piccole isole. “Si tratta di cifre anche importanti – tra i 2mila e i 3mila euro – che il Ministero deve assegnare a tutti i docenti per il servizio prestato in condizioni disagevoli”.
Coloro che hanno prestato servizio negli anni 2023 e 2024 e non hanno ricevuto il bonus rivolto a chi insegna nelle piccole isole possono quindi contattare la sede Anief più loro vicine e inviare successivamente una diffida come indicheranno i delegati del giovane sindacato. Per informazioni ulteriori scrivere a [email protected]