Aggressioni a docenti e presidi, Giannelli (Anp): “Parlarne tanto non fa che aumentarle. Ben vengano le forze dell’ordine vicino alle scuole”

“Parlare così tanto delle aggressioni a professori o presidi, secondo me, non fa che aumentare le stesse, a questo punto si tratta di fenomeni emulativi”. A dirlo all’Adnkronos è Antonello Giannelli presidente dell’Anp.
“Rimane comunque che si tratta di atti inaccettabili e che è necessario prendere provvedimenti nei confronti dei responsabili, sia di natura sanzionatoria sia di natura educativa – sottolinea Giannelli – provvedimenti necessari ad insegnare il rispetto degli altri a coloro che sembrano proprio non averne. E’ necessaria anche la collaborazione delle famiglie, ci sono situazioni in cui sono più presenti e questi fenomeni non si verificano, mentre ci sono situazioni di degrado sociale e culturale che sono terreno fertile per queste condotte deprecabili“.
“Se si tratta di aggressioni che avvengono platealmente davanti alla scuola la presenza di un pattuglia può essere utile” dice Giannelli riferendosi alla possibilità di avere forze dell’ordine nelle scuole più a rischio, espressa alcuni giorni fa dal ministro Valditara.
“Se invece si tratta di aggressioni interne alla scuola, servirebbe allora un servizio di scorta da assegnare a tutti i dirigenti o insegnanti, un milione di persone” afferma Giannelli. “Ben venga comunque la presenza delle forze dell’ordine sul territorio, vicino alle scuole, perché questo può scoraggiare certi tipi di reati contro i docenti” conclude.