Aggiornamento graduatorie terza fascia ATA 2024: l’incognita della nuova figura dell’operatore scolastico

L’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia ATA probabilmente si effettuerà d’estate per consentire “l’assestamento” con le novità introdotte dal CCNL 2019-21, che ha previsto il nuovo ordinamento professionale del personale ATA. Uno degli elementi nuovi e che richiede altre interlocuzioni, dopo quella del 4 aprile, tra Ministero e Sindacati è sicuramente l’introduzione della nuova figura dell’operatore scolastico.
La bozza di decreto presentata ai Sindacati contiene il profilo di operatore scolastico, anche se fino a poche settimane fa si pensava non ci rientrasse.
I motivi erano principalmente legati all’altra novità introdotta dal CCNL, la mobilità verticale. Le procedure di progressione all’area immediatamente successiva riguarderanno a breve i DSGA facenti funzione e poi i collaboratori scolastici, che potranno passare all’area immediatamente successiva, quella degli operatori, in cui figura il nuovo profilo dell’operatore scolastico.
Ma proprio perché ci saranno presto gli operatori scolastici transitati dall’area dei collaboratori, è necessario pensare anche alla loro sostituzione. Le graduatorie di terza fascia si utilizzano per sostituire il personale assente ed essendo triennali “bene ha fatto il Ministero a prevedere la nuova figura” ha detto Anna Maria Santoro (Flc Cgil) a Orizzonte Scuola.
La nuova figura nelle graduatorie di terza fascia ATA resta comunque un’incognita. Decisivi, per comprendere meglio come funzionerà e come avverrà l’armonizzazione con la mobilità verticale, saranno i prossimi incontri tra MIM e OO.SS.
Un punto non di poco conto è poi quello degli organici: quali saranno i posti destinati a tale profilo? In base a quanto riferito dai Sindacati dopo il tavolo dell’8 febbraio, in cui si è discusso delle procedure di progressione fra aree, i posti destinati agli operatori scolastici per la mobilità verticale saranno circa 59mila.
L’operatore scolastico
La figura dell’operatore scolastico viene descritta nel nuovo CCNL.
I requisiti per accedere in graduatoria di terza fascia:
- Attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
Oppure - Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione unitamente a certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale e certificazione di competenze socio-assistenziali.
Le mansioni
L’operatore scolastico svolge, nell’ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica.
È addetto ai servizi generali della scuola quali, a titolo esemplificativo:
- accoglienza e sorveglianza nei confronti degli alunni – nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche, nel cambio dell’ora o nell’uscita dalla classe per l’utilizzo dei servizi e durante la ricreazione – e del pubblico;
- pulizia dei locali, degli spazi scolastici, degli arredi e delle pertinenze;
- vigilanza sugli alunni, compresa l’ordinaria vigilanza e l’assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche e, nelle scuole dell’infanzia e primaria, nell’uso dei servizi e nella cura dell’igiene personale;
- custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici;
- collaborazione con i docenti.
- attività qualificata non specialistica di assistenza e di monitoraggio delle esigenze igienico-sanitarie agli alunni con disabilità;
- supporto ai servizi amministrativi e tecnici.
Una scheda completa sull’operatore scolastico