Aggiornamento Gps supplenze, si farà entro la primavera. Via libera definitivo al decreto Sostegni ter
Dopo il Senato anche la Camera ha approvato il Decreto Sostegni Ter. L’aula di Montecitorio, con 312 voti a favore, 33 contrari e 3 astensioni, ha dato il disco verde al ddl di conversione del decreto-legge 27 gennaio 2022, denominato Sostegni ter, contenente le misure urgenti in materia di sostegno alle imprese, agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, misure connesse all’emergenza da Covid-19. Novità pure per la scuola.
La Camera dei deputati, dopo il Senato, ha approvato in via definitiva il decreto Sostegni Ter. Fra le misure per la scuola ricordiamo l’aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze già quest’anno.
All’articolo 19, dopo il comma 3 sono inseriti i seguenti:
“3-bis. All’articolo 2, comma 4-ter, del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2020, n. 41, le parole: “2020/2021 e 2021/2022, anche in deroga all’articolo 4, comma 5, della predetta legge, con ordinanza” sono sostituite dalle seguenti: “2020/2021, 2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024, anche in deroga all’articolo 4, comma 5, della predetta legge, sia per il primo biennio di validità che per il successivo aggiornamento e rinnovo biennale, con una o più ordinanze”.
3-ter. All’articolo 1 del decreto-legge 7 aprile 2004, n. 97, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 giugno 2004, n. 143, dopo il comma 4-bis è aggiunto il seguente:
“4-ter. Per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024, l’aggiorna- mento delle graduatorie di cui al primo periodo del comma 4 ha validità biennale. Eventuali procedure svolte o in corso di svolgimento a legislazione vigente per l’aggiornamento delle suddette graduatorie continuano ad essere efficaci, salva la riconduzione alla vigenza biennale delle graduatorie medesime”.
Dopo la spaccatura avvenuta nel corso dell’approvazione del decreto milleproroghe lo scorso mese di febbraio, Lega, M5S e Pd hanno trovato dunque l’intesa.
In base a quanto previsto, sarà un’ordinanza ministeriale a regolare il funzionamento delle Gps per le supplenze e non il nuovo Regolamento. La scadenza rimane biennale.
IL TESTO APPRODATO ALLA CAMERA