Graduatorie GPS 2024/26, BOZZA: su supplenze abilitati estero parere negativo CSPI con proposte di modifica
Arrivato il parere del CSPI in merito all’ordinanza ministeriale sull’aggiornamento delle GPS docenti 2024/2026. Il CSPI ha rimarcato alcuni punti, uno in particolare, quello degli abilitati/specializzati all’estero in attesa di riconoscimento del titolo, dal quale dipende il parere finale sul provvedimento.
Infatti, come si legge sul documento formulato dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, il parere sullo schema di Decreto, alla luce delle considerazioni espresse, è negativo in caso di mancato accoglimento delle proposte di modifica, in particolare per quanto riguarda la possibilità, per gli aspiranti in possesso di un titolo di accesso conseguito all’estero non ancora riconosciuto, di stipulare contratti a tempo determinato.
In apertura, infatti, il CSPI, richiama quanto contenuto nello scorso parere, il n. 121: “Il CSPI, per quanto riguarda il riconoscimento dei titoli esteri, auspica che le nuove procedure intraprese dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, congiuntamente al Ministero dell’Università e della Ricerca, consentano il tempestivo riconoscimento dei suddetti titoli, al fine di garantire il buon funzionamento sia nella fase della costituzione delle graduatorie sia in quella di conferimento delle supplenze”.
L’auspicio formulato, si legge sul documento, andava nella direzione di un’accelerazione delle tempistiche necessarie al riconoscimento, in quanto la precedente formulazione non prevedeva, per gli aspiranti inseriti con riserva, il diritto all’individuazione in qualità di avente titolo alla stipula di contratto.
Il CSPI, al fine di evitare le innumerevoli occasioni di contenzioso e le conseguenti ricadute sulla continuità didattica relativa alle attività di insegnamento previste a supporto degli alunni con disabilità, chiede il ripristino del precedente testo su cui non era stato posto alcun rilievo. Il CSPI, pertanto, propone di sostituire l’ultimo periodo da “L’inserimento” a “titolo.” con il seguente: “L’inserimento con riserva non dà diritto all’individuazione in qualità di avente titolo alla stipula di contratto; in attesa dello scioglimento della riserva, l’aspirante è inserito in graduatoria nella fascia eventualmente spettante sulla base dei titoli posseduti pleno iure”.
A questo punto, la parola passa al Ministero dell’Istruzione e del Merito: accoglierà i suggerimenti del CSPI, specialmente questo punto dedicato agli abilitati/specializzati all’estero in attesa di riconoscimento?
Ad ogni modo, appare probabile la pubblicazione dell’ordinanza ministeriale veramente nelle prossime ore, al massimo ad inizio prossima settimana, con le procedure di aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze che partirebbero a stretto giro, forse già la prossima settimana. Ovviamente, tutto ciò va confermato.
PARERE CSPI
Iter di approvazione dell’ordinanza
- Parere del CSPI: il CSPI ha già espresso un parere in bozza sulla nuova ordinanza. L’adunanza plenaria del CSPI per la discussione definitiva si è tenuta il 12 aprile.
- Pubblicazione dell’ordinanza: il Ministero dell’Istruzione e del Merito dovrà recepire il parere del CSPI, non vincolante, e potrebbe pubblicare l’ordinanza definitiva già la prossima settimana.
Ricordiamo che il CSPI è il massimo organo di rappresentanza della scuola e il suo parere è necessario per alcune norme, come quelle relative al reclutamento del personale. Il Consiglio ha lo scopo di migliorare i provvedimenti, evidenziando criticità e proponendo modifiche. Il Ministero non è vincolato dal parere del CSPI, ma in passato ha spesso tenuto conto delle sue osservazioni.