Agenda Nord, il piano del Ministro Valditara: “Oltre 200 milioni di euro per fornire sostegno alle scuole. Retribuzione extra per i docenti impegnati nei progetti”

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha annunciato l’avvio di Agenda Nord, un ambizioso piano da 220 milioni di euro per fornire sostegno alle scuole e agli studenti delle aree più svantaggiate del Centro-Nord Italia.
Ispirato al successo di Agenda Sud per il Mezzogiorno, Agenda Nord mira a colmare i divari formativi e contrastare la dispersione scolastica nelle periferie e aree più deprivate di città come Milano, Torino, Genova e Bologna, dove in alcuni quartieri i tassi di abbandono sono addirittura superiori a quelli di regioni del Sud.
“Se la scuola deve mettere al centro la persona”, ha affermato, “dobbiamo sviluppare una politica che metta tutti i giovani in condizione di avere pari opportunità formative”.
“Ritengo profondamente immorale che l’Italia sia spaccata in due e che giovani di certe aree non abbiano le stesse opportunità formative e lavorative di chi vive in aree più fortunate”, ha dichiarato, denunciando tassi di dispersione scolastica “pari o superiori” in alcune zone di Milano rispetto al Sud.
L’iniziativa prevede finanziamenti da 24mila a circa 80mila euro per tutte le 8.400 scuole primarie del Centro-Nord, con interventi mirati nelle 245 scuole medie e superiori più critiche e 20 reti di istituti con maggiori problematiche, destinatarie di ulteriori 54 milioni.
Tra le azioni chiave: orientamento e formazione personalizzata, didattica innovativa e laboratoriale, apertura al territorio, retribuzione per i docenti impegnati in attività extra, formazione specifica per gli insegnanti a cura di INDIRE e INVALSI, coinvolgimento delle famiglie, promozione del tempo pieno e delle attività sportive, artistiche e teatrali.
“È inaccettabile che ci siano scuole con esiti formativi così diversi solo per la collocazione geografica o l’estrazione sociale degli alunni”, ha dichiarato Valditara, ribadendo l’obiettivo di “offrire a tutti i ragazzi, indipendentemente dall’origine, le stesse opportunità formative”.
Dopo gli interventi per il Sud e per l’integrazione degli studenti stranieri, Agenda Nord completa la strategia del Ministero per un’istruzione davvero inclusiva e in grado di azzerare qualsiasi svantaggio territoriale o sociale.
“Una serie di provvedimenti che hanno al centro la persona dello studente, l’inclusione e l’abbattimento di qualsiasi divario, di qualsiasi ostacolo alla pienezza della formazione”, ha concluso.
“Stamattina ho accompagnato il Ministro a visitare l’Istituto Comprensivo “Sorelle Agazzi” nella periferia nord di Milano, dove Valditara ha presentato l’”Agenda Nord”. Dopo i buoni risultati dell’Agenda Sud, questa nuova misura sarà attuata per contrastare la dispersione scolastica presente soprattutto nelle periferie delle grandi città. Verranno investiti complessivamente 220 milioni per circa 3.000 scuole delle regioni del Settentrione e del Centro Italia. Questa attenzione su tutto il territorio nazionale ben evidenzia l’obiettivo del Governo che è quello di non lasciare indietro nessuno e di fare in modo che siano sempre di meno i ragazzi che abbandonano gli studi”.
Lo dichiara Paola Frassinetti, Sottosegretario all’Istruzione ed al Merito.