Affronta esame di maturità senza frequentare la quinta superiore. Come si può accedere?

Bisogna dimostrare ampie doti e capacità, senza escludere un lavoro certamente impegnativo. Entro il 31 gennaio è possibile presentare domanda di partecipazione per ottenere il diploma

Una studentessa di 17 anni, di Urbino, è stata ammessa all’esame di maturità “per merito” senza frequentare la quinta superiore. L’impegno nel portare avanti due programmi, di quarta e quinta contemporaneamente, è stato riconosciuto dal preside dell’Istituto di scuola superiore Raffaello, che afferma si possa fare un ottimo esame avendo dimostrato di avere ampie doti e capacità, senza escludere un lavoro certamente impegnativo. A inizio anno scolastico, la studentessa ha comunicato a scuola che avrebbe voluto tentare “i due anni in uno“. Verificati i requisiti iniziali, la ragazza è stata accompagnata nel percorso desiderato, ricevendo disponibilità da tutti gli insegnanti.

Quali requisiti è necessario avere? Ve ne abbiamo parlato già in questo articolo

Entro il 31 gennaio è possibile presentare domanda di partecipazione agli esami di maturità 2024 e ottenere il diploma in anticipo di un anno. Si tratta dell’abbreviazione per merito. La domanda si presenta al dirigente scolastico della scuola frequentata. Le indicazioni sono contenute nella nota ministeriale del 12 ottobre 2023. Ai sensi dell’articolo 13, comma 4, del d. lgs. n. 62 del 2017 sono ammessi, a domanda, direttamente all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo, gli studenti che hanno riportato, nello scrutinio finale della penultima classe:

• non meno di otto decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente
• non meno di otto decimi nel comportamento
• hanno seguito un regolare corso di studi di istruzione secondaria di secondo grado
• hanno riportato una votazione non inferiore a sette decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e non inferiore a otto decimi nel comportamento negli scrutini finali dei due anni antecedenti il penultimo, senza essere incorsi in non ammissioni alla classe successiva nei due anni predetti.

Le votazioni non si riferiscono all’insegnamento della religione cattolica e alle attività alternative. L’abbreviazione per merito non è consentita nei corsi quadriennali e nei percorsi di istruzione degli adulti di secondo livello. Entro il 31 gennaio è possibile pure presentare eventuali istanze tardive di partecipazione agli esami di Stato.