Morto Silvio Berlusconi, la sua azione politica ha dato vita a 16 nuove parole: ecco quali

“L’orientamento di pensiero e il fenomeno sociale e di costume suscitato da Silvio Berlusconi e dal movimento politico da lui fondato; concezione liberistica dell’economia, del mercato e della politica sostenuta da Silvio Berlusconi”. Così il Vocabolario Treccani definisce il sostantivo maschile “berlusconismo”.
Con la sua discesa in campo nel gennaio 1994 il leader di Forza Italia è stato il primo esponente politico della Seconda Repubblica, dopo la prima finita travolta da Tangentopoli, a conquistare con parole legate alla sua persona i dizionari della lingua italiana, dal Devot-Oli allo Zingarelli, dal De Mauro al Coletti-Sabatino, fino, appunto, al prestigioso Treccani.
Secondo l’Osservatorio neologico della lingua italiana, che registra i neologismi, l’azione politica di Silvio Berlusconi ha dato luogo ad almeno 16 nuove parole, compreso “berlusconismo”. Sono stati registrati: berluschino, berluschista, berlusconiano, berlusconata, berlusconeide, Berlusconi boy, Berlusconi-pensiero, berlusconista, berlusconite, berlusconizzare, berlusconizzarsi, berlusconizzato, berlusconizzazione, Berlusconomics, salvaBerlusconi.