Acea e Ministero dell’Istruzione e del Merito insieme per l’educazione idrica nelle scuole

Un nuovo progetto di educazione idrica targato Acea Scuola è pronto a partire per l’anno scolastico 2024-2025. L’iniziativa, frutto del protocollo triennale firmato lo scorso febbraio tra l’Amministratore Delegato di Acea, Fabrizio Palermo, e il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, si propone di sensibilizzare gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado sull’importanza del ciclo idrico integrato e dell’uso consapevole dell’acqua.
Il progetto, online e strutturato in tre sessioni differenziate per fasce d’età, coinvolgerà inizialmente sei regioni: Lazio, Campania, Umbria, Toscana, Molise e Valle d’Aosta.
“L’acqua è un bene essenziale per la sicurezza alimentare e la tutela dell’ecosistema; educare i giovani a un utilizzo responsabile delle risorse naturali è un tassello fondamentale dell’educazione civica”, ha dichiarato il Ministro Valditara. Oltre alle lezioni online, gli studenti avranno l’opportunità di approfondire la conoscenza degli acquedotti, delle fontane di Roma, dei nasoni e delle moderne case dell’acqua di Acea.
A conclusione del percorso, un contest premierà il miglior filmato realizzato dagli studenti sul tema dell’educazione idrica. “L’obiettivo del Gruppo ACEA è quello di promuovere l’uso consapevole della risorsa idrica e ribadire la necessità di un costante impegno per la tutela dell’acqua”, ha sottolineato l’Amministratore Delegato di Acea, Fabrizio Palermo.
L’iniziativa si inserisce nel contesto delle crescenti sfide poste dal cambiamento climatico e dal rischio siccità, puntando a formare cittadini consapevoli e responsabili nella gestione delle risorse idriche.