Accusato di molestie e atti osceni, docente condannato a 2 anni

Il Tribunale di Roma ha emesso una sentenza di condanna nei confronti di un insegnante di un istituto superiore, accusato di violenza sessuale e atti osceni nei confronti di tre studentesse minorenni. Il verdetto, pronunciato dalla quinta sezione penale, ha stabilito una pena di due anni per il docente.
Secondo quanto riportato nell’atto d’accusa, gli eventi risalgono al febbraio 2019. Il professore, che svolgeva il ruolo di docente di supporto, avrebbe compiuto una serie di atti inappropriati.
In un’occasione, avrebbe avvicinato fisicamente una studentessa mentre questa era impegnata a disegnare alla lavagna, con il pretesto di aiutarla. In un altro episodio, durante una supplenza, avrebbe chiamato un’altra alunna vicino alla cattedra, accarezzandole la schiena. L’azione sarebbe stata interrotta solo grazie all’intervento dei compagni di classe. Inoltre, il docente è stato accusato di aver compiuto atti osceni in presenza di una terza studentessa.
La Procura, che aveva inizialmente richiesto una condanna più severa di sei anni e nove mesi, ha visto il tribunale optare per una pena ridotta. Le motivazioni dettagliate della sentenza saranno rese note entro 90 giorni.