Accesso a medicina, Giannini salva le prove: non si ripeteranno
Non dovranno essere ripetute, ad affermalo il Ministro giannini. Avrebbe trovato una soluzione.
Non dovranno essere ripetute, ad affermalo il Ministro giannini. Avrebbe trovato una soluzione.
Ricordiamo che il MIUR aveva annunciato che gli studenti che il 29 e il 31 ottobre avevano sostenuto le prove scritte del primo concorso nazionale per l’ingresso alle scuole di specializzazione in Medicina avrebbero dovuto ripeterle il 7 novembre. Alla selezione erano iscritti 12.168 candidati.
La soluzione era stata presa perché durante i controlli sullo svolgimento del test è stato trovato un errore nei test per l’ingresso nelle scuole dell’area medica e in quelle dell’area dei servizi clinici.
Questa sera l'annuncio: "Le prove per l'accesso alle Scuole di specializzazione in Medicina del 29 e 31 ottobre non dovranno essere ripetute. Abbiamo trovato una soluzione che ci consente di salvare i test". Ad affermarlo Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Stefania Giannini.
Il ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca ha perciò deciso di "procedere con il ricalcolo del punteggio" dei candidati ai test di ammissione alle scuole di medicina "neutralizzando le due domande per Area che sono state considerate non pertinenti dal gruppo di esperti".