Abruzzo in zona rossa, Dad dalla seconda media. Marsilio: ora congedi e bonus 1000 euro per famiglie con figli a casa

“La Cabina di Regia ha certificato l’attribuzione all’Abruzzo della ‘zona rossa’, come avevamo previsto e anticipato con una nostra ordinanza”. Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
“Con l’entrata in vigore dell’ordinanza scatteranno tutte le misure previste dal ‘Decreto Ristori’ per le attività colpite dalla restrizione e per le famiglie che hanno i figli in didattica a distanza”, ha aggiunto Marsilio.
L’ordinanza sarà valida dal 22 novembre al 3 dicembre. Covid-19, ufficiale: Abruzzo zona rossa. L’ordinanza del ministro Speranza [PDF]
L’ordinanza di Speranza, come detto da Marsilio, era stata anticipata dalla Regione lo scorso 16 novembre con il provvedimento numero 102. In linea con il Dpcm del 3 novembre, restano in presenza le attività didattiche delle scuole dell’infanzia, delle primarie e delle classi prime delle scuole medie. Per le classi seconde e terze delle secondarie di primo grado e per tutte le classi delle secondarie di secondo grado si prevede la didattica a distanza
Decreto ristori: congedi e bonus baby sitting
Ricordiamo che il decreto Ristori (testo PDF) prevede che limitatamente alle zone rosse e nelle sole ipotesi in cui la prestazione lavorativa non possa essere svolta in modalità agile, venga riconosciuta alternativamente ad entrambi i genitori di alunni delle suddette scuole, lavoratori dipendenti, la facoltà di astenersi dal lavoro per l’intera durata della sospensione dell’attività didattica in presenza.
E sempre limitatamente alle zone rosse, nelle quali è stata disposta la chiusura delle scuole secondarie di primo grado, “i genitori lavoratori di alunni delle suddette scuole iscritti alla Gestione separata o iscritti alle gestioni speciali dell’Ago, e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, hanno diritto a fruire di uno o più bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting nel limite massimo complessivo di 1000 euro, da utilizzare per prestazioni effettuate nel periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza prevista dal predetto decreto del Presidente del Consiglio dei ministri”.
La fruizione del bonus è riconosciuta alternativamente ad entrambi i genitori, nelle sole ipotesi in cui la prestazione lavorativa non possa essere svolta in modalità agile, ed è subordinata alla condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa o altro genitore disoccupato o non lavoratore.
Cosa succede nel resto delle regioni: Scuole chiuse: tutte le ordinanze per regione, divisione in zone gialle, arancioni e rosse. AGGIORNATO