Abruzzo in zona arancione, ma parte diffida da Speranza e Boccia. Medie a scuola dal 9 dicembre
Tutti gli alunni abruzzesi delle scuole medie potranno rientrare in aula mercoledì 9 dicembre. E’ quanto prevede l’ordinanza numero 106 firmata ieri sera dal governatore Marco Marsilio.
L’annuncio dell’uscita da zona rossa dell’Abruzzo era stato dato ieri da Marsilio.
Nell’ordinanza si precisa che “gli effetti del provvedimento per la scuola secondaria di primo grado decorrono dal 9 dicembre 2020“.
La diffida
La decisione del passaggio a zona arancione per l’Abruzzo sarebbe arrivata dopo aver considerato che “dalla lettura e disamina dei dati del periodo 30 novembre-6 dicembre, si conferma il trend positivo già evidenziato nel Report 29 relativo alla settimana 23-29 novembre 2020, siccome esaminato dal Gruppo Tecnico Scientifico di cui alla DGR n. 139/2020 – nel corso della riunione tenutasi il giorno 6 dicembre 2020”.
La decisione del governatore non è però piaciuta ai ministri Boccia (Affari regionali) e Speranza (Salute), che aveva inserito la regione in zona rossa.
“La invitiamo e diffidiamo a revocare ad horas l’ordinanza regionale n. 106 del 6 dicembre 2020, ricordandoLe le gravi responsabilità che potrebbero derivare dall’applicazione delle misure da Lei introdotte riguardo alla salute dei cittadini abruzzesi. Ci riserviamo, in mancanza, di intraprendere ogni iniziativa, anche giudiziaria, per garantire l’uniforme applicazione delle misure volte alla gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e salvaguardare, in particolare, il bene primario della salute delle persone“. Questa parte della lettera di diffida inviato al governatore dell’Abruzzo dai ministri Francesco Boccia e Roberto Speranza.
“L’ordinanza regionale suddetta – prosegue la lettera – nel disporre l’applicazione sul territorio regionale abruzzese delle misure di prevenzione della diffusione del virus COVID19 di cui all’art. 2 del DPCM 3 dicembre 2020 viola l’art. 1 dell’Ordinanza del Ministro della Salute del 5 dicembre 2020 che, classificando la Regione Abruzzo come Regione rientrante nello “scenario di tipo 4″ e con un livello di rischio alto”. (c.d. Zona Rossa), dispone l’applicazione sul territorio abruzzese delle più stringenti misure di prevenzione di cui all’art. 3 del suddetto DPCM 3 dicembre 2020“.