Abolita chiamata diretta, titolarità è su scuola. M5S: promessa mantenuta
“Oggi in commissione istruzione e beni culturali del Senato abbiamo approvato l’abolizione della chiamata diretta dei docenti e gli ambiti territoriali. Manteniamo una promessa importante fatta ai docenti di tutto il Paese, eliminando due degli aspetti più odiosi e dannosi della cosiddetta Buona Scuola renziana”, lo affermano le senatrici e i senatori del Movimento 5 Stelle in commissione Istruzione.
“Ristabilire criteri trasparenti e imparziali per il reclutamento dei docenti”, proseguono, “è un atto giusto nei loro confronti ma anche il primo e necessario passo per garantire una didattica di qualità ai nostri studenti.
Infine cancellare la titolarità su ambito territoriale sostituendola per tutti i docenti con quella su scuola significa dare certezza della sede di lavoro, senza rischiare di cambiare scuola ogni tre anni mettendo a rischio la continuità didattica.
Faremo in modo che il disegno di legge approvato oggi in commissione al Senato termini in tempi brevi il suo iter legislativo, restituendo certezze a dirigenti, docenti, studenti e famiglie nei confronti dei quali la Buona Scuola aveva creato incertezze, disparità, precarietà e discontinuità”, concludono.