Abodi e Valditara insieme per promuovere il golf nelle scuole: progetto in collaborazione con l’Istituto per il credito sportivo
Il Progetto Golf a Scuola mira a promuovere il golf e i suoi valori nelle istituzioni educative, sfidando il pregiudizio che lo considera un’attività sportiva accessibile solo a pochi.
Tale iniziativa è stata presentata in una conferenza stampa dal Ministro dello Sport, Andrea Abodi, dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, insieme alla Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, Antonella Baldino, il Presidente della Federgolf, Franco Chimenti, il Direttore Generale della Ryder Cup, Giampaolo Montali, al Marco Simone Golf e Country Club, sede dell’80° Open d’Italia e dove si terrà la Ryder Cup alla fine di settembre.
Valditara ha affermat,o in videoconferenza, che sin dal suo insediamento al Ministero, ha riconosciuto l’importanza della collaborazione tra il mondo della scuola e dello sport. Ha sottolineato gli accordi con il Ministro Abodi per rafforzare il legame strategico tra l’istruzione e la pratica sportiva.
Nei giorni successivi, un protocollo d’intesa sarà firmato con la Federgolf per introdurre il golf nelle scuole di tutta Italia e promuoverne la pratica tra gli studenti. Il golf è considerato uno strumento di inclusione sociale, benessere fisico e mentale e insegna valori come il rispetto per gli altri, l’inclusione delle persone più vulnerabili, la coesione e la condivisione di regole scritte e non scritte.
Secondo il Ministro Abodi, il golf è uno sport che mette in primo piano i propri limiti e non deve essere sottovalutato. Prima di vincere gare e competere con gli altri, è importante confrontarsi con se stessi. Inoltre, il golf permette di competere in modo equo anche con chi è più abile grazie all’handicap.
Antonella Baldino, presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, ha affermato che sport ed educazione sono un connubio inseparabile e questo progetto rappresenta un’alleanza virtuosa tra educazione e innovazione. Il golf insegna autonomia, libertà, acquisizione di competenze e concentrazione, oltre alla capacità di pianificare obiettivi. Si tratta di un’attività sportiva che promuove il rispetto delle regole, degli altri, della natura e lo sviluppo di una coscienza ambientale, sottolineando il suo ruolo nell’inclusione sociale.