Abilitati e specializzati all’estero con riserva in GPS, nasce elenco aggiuntivo “in coda” solo per le supplenze. Decreto PA in Gazzetta Ufficiale
Il decreto PA approvato nel Consiglio dei Ministri lo scorso 6 aprile e pubblicato dopo oltre 2 settimane in Gazzetta Ufficiale, contiene anche una specifica misura, già anticipata ai sindacati, che riguarda gli abilitati e gli specializzati sul sostegno all’estero inseriti in GPS con riserva in attesa del riconoscimento del titolo.
Il testo bollinato dalla ragioneria dello Stato e poi pubblicato in Gazzetta Ufficiale, dunque conferma quanto era già stato resto noto, ovvero che i docenti abilitati all’insegnamento o che hanno conseguito la specializzazione sul sostegno all’estero ma ancora in attesa di riconoscimento del titolo, sono inseriti in coda in appositi elenchi aggiuntivi per le supplenze, in attesa del riconoscimento del titolo.
Di fatto si supera la rigidità dell’OM n. 112 del 6 maggio 2022 che aveva negato la possibilità di stipulare contratti sia a tempo determinato che indeterminato. Poiché le GPS sostegno prima fascia ed elenco aggiuntivo anche per l’anno scolastico 2023/24 verranno utilizzate in via straordinaria per le nomine a tempo determinato finalizzate al ruolo, il decreto PA disciplina sia l’attribuzione delle supplenze con riserva che la modalità di conferimento dell’eventuale nomina su posto di sostegno finalizzata al ruolo, se spettante.
Ecco cosa dice il decreto all’articolo 5 comma 13:
“Per l’anno scolastico 2023/2024, coloro che sono inclusi nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze di cui all’articolo 4, comma 6-bis, secondo periodo, della legge 3 maggio 1999, n. 124, con riserva di riconoscimento del titolo di abilitazione ovvero di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero, sono iscritti in un apposito elenco aggiuntivo alla prima fascia delle medesime graduatorie, sino all’effettivo riconoscimento del titolo di accesso“.
Quindi nasce un elenco aggiuntivo apposito.
Supplenze dall’elenco aggiuntivo degli abilitati e specializzati all’estero con riserva
Gli aspiranti inseriti in questo elenco aggiuntivo potranno sottoscrivere contratti a tempo determinato (quindi tutte le tipologie di supplenze, al 30 agosto 30 giugno o anche supplenze temporanee). Lo scorrimento avverrà dopo GPS prima fascia ed elenco aggiuntivo che si sta costituendo con le domande da presentare entro il 27 aprile ore 14. Tutte le info per l’iscrizione
La supplenza, se spettante, verrà assegnata con clausola risolutiva espressa.
Se il titolo conseguito all’estero e’ riconosciuto nel corso di vigenza del contratto stipulato, il docente prosegue la supplenza. Se invece il titolo non sarà riconosciuto, il contratto sarà immediatamente risolto.
Niente assunzioni straordinarie agli aspiranti inseriti con riserva in GPS
Ai docenti specializzati all’estero inseriti con riserva nelle GPS dell’anno scolastico 2023/24 non sarà applicata la procedura straordinaria finalizzata all’immissione in ruolo per scorrimento delle GPS sui posti di sostegno.
Quando le immissioni in ruolo per gli specializzati all’estero con riserva
Gli aspiranti il cui titolo verrà riconosciuto, avranno diritto alla procedura di cui all’art. 5 se rientranti nelle assunzioni dell’anno scolastico 2023/24. La loro nomina avverrà l’anno successivo al riconoscimento del titolo, con priorità rispetto alle procedure di immissione in ruolo.
Come si procederà per velocizzare le pratiche di riconoscimento
Il Ministero dell’istruzione e del merito, sulla base di una convenzione triennale, si avvale del Centro di informazione sulla mobilita’ e le equivalenze accademiche per le attivita’ connesse al
riconoscimento dei titoli di abilitazione all’insegnamento ovvero di specializzazione sul sostegno conseguiti all’estero. Agli oneri derivanti dall’attuazione del presente comma, pari a 1.460.000 euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2023-2025, nell’ambito del Programma Fondi di riserva e speciali della missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno 2023, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al Ministero dell’istruzione e del merito.
TESTO IN GAZZETTA UFFICIALE
N.B. Il Decreto dovrà adesso essere sottoposto all’iter parlamentare per la trasformazione in legge entro 60 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Orizzonte Scuola seguirà l’iter con speciali, approfondimenti, interviste, news. Per approfondimenti è possibile seguire i tag Reclutamento, immissioni in ruolo, supplenze –