A071 – Petizione on line e interrogazione parlamentare
Anna Scardigno – Un gruppo di docenti A071 nel mese di Ottobre u.s. ha avviato una petizione on line per richiedere di porre maggiore attenzione alla disciplina del disegno tecnico e all’accorpamento delle classi di concorso simili. Sin da allora abbiamo contattato tutti i sindacati e diffuso le nostre osservazioni a tutti i siti che si occupano delle problematiche relative alla scuola. Ricordo, inoltre, alla redazione di orizzonte scuola e a tutti gli abilitati alla classe di concorso A071che in data 13/12/2010 è stata presentata un’interrogazione parlamentare da parte dell’on. Ghizzoni Manuela con il seguente testo:
Anna Scardigno – Un gruppo di docenti A071 nel mese di Ottobre u.s. ha avviato una petizione on line per richiedere di porre maggiore attenzione alla disciplina del disegno tecnico e all’accorpamento delle classi di concorso simili. Sin da allora abbiamo contattato tutti i sindacati e diffuso le nostre osservazioni a tutti i siti che si occupano delle problematiche relative alla scuola. Ricordo, inoltre, alla redazione di orizzonte scuola e a tutti gli abilitati alla classe di concorso A071che in data 13/12/2010 è stata presentata un’interrogazione parlamentare da parte dell’on. Ghizzoni Manuela con il seguente testo:
Al Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
– "Per sapere – premesso che: a seguito dell’ultimo riordino delle classi di concorso approvato con decreto ministeriale 39/98, l’insegnamento di disegno tecnico è stato attribuito, nei bienni di tutti gli istituti tecnici, agli abilitati alla classe di concorso A071 – tecnologie e disegno tecnico (riferimento decreto 39/98 – tabella A);
– i docenti abilitati alla suddetta classe di concorso sono ingegneri e architetti;
– l’attuale classe di concorso A071 – tecnologie e disegno tecnico – secondo le disposizioni dello «Schema di Regolamento per la razionalizzazione e l’accorpamento delle classi di concorso» – sarà unita alla classe di concorso A016 (costruzioni, tecnologia delle costruzioni e disegno tecnico) e alla classe di concorso A027 (disegno tecnico e artistico) per formare una nuova classe di concorso A-56 (tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica), i cui contenuti, rispetto alla disciplina «Tecnologie e Disegno», riguarderanno solo il linguaggio tecnico-grafico e non più la tecnologia e i relativi processi produttivi;
– altresì, i docenti, ingegneri e architetti, abilitati per la citata classe di concorso A016, potranno, previo aggiornamento, essere accorpati ai docenti A072 (tipografia, costruzioni rurali e disegno) per formare una ulteriore classe di concorso, l’A-35 (scienze e tecnologie delle costruzioni). Tale possibilità viene invece negata ai docenti A071, egualmente ingegneri e architetti. Per la nuova classe A35 è ammesso l’insegnamento di «Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica», permettendo in tal modo a due nuove classi di concorso, A-56 e A-35, di insegnare «Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica» al biennio degli istituti tecnici – settore tecnologico: (indirizzo agraria, agroalimentare e agroindustria e indirizzo costruzioni, ambiente e territorio);
a fronte di tali presupposti, si evidenzia una forte riduzione delle opportunità di insegnamento per i docenti A071 e una disparità di trattamento tra coloro che possiedono gli stessi titoli di studio e abilitazioni simili, così come appare poco chiara la motivazione di una scelta che rende più complessa la gestione degli organici nei suddetti istituti tecnici e più incerte e difficoltose le operazioni di reclutamento dei docenti;
i contenuti della nuova disciplina «Scienze e Tecnologie applicate», si riferiscono a quelli della precedente disciplina «Tecnologie e disegno» della classe di abilitazione A071, nei cui percorsi abilitanti delle università italiane erano contemplati esami con specifici argomenti riguardanti la tecnologia, i processi di lavorazione dei materiali congiunti ai processi produttivi; tali contenuti ora, impropriamente, vengono scissi dai contenuti di rappresentazione grafica per costituire una nuova disciplina «Scienze e Tecnologie applicate» che, senza motivo, non può essere insegnata dai docenti A071, nonostante gli stessi abbiano acquisito sia una preparazione adeguata durante i percorsi di abilitazione sia esperienza maturata durante gli anni di insegnamento;
a seguito del regolamento di riordino degli istituti tecnici, la classe di concorso A071 risulta peraltro ulteriormente penalizzata: la riduzione delle ore di laboratorio (- 3 ore al secondo anno) determina l’assegnazione di più classi ad ogni singolo docente e, di conseguenza, la perdita di posti disponibili e l’impossibilità da parte dei docenti precari di ottenere incarichi a tempo determinato -: se il Ministro interrogato, in vista dell’adozione del regolamento per la razionalizzazione e l’accorpamento delle classi di concorso, non ritenga opportuno consentire ai docenti della classe A071 di insegnare la disciplina «scienze e tecnologie applicate», prevista al secondo anno del biennio degli istituti tecnici e, previo aggiornamento, prevedere la possibilità di essere accorpati alla nuova classe A35, in analogia a quanto previsto per i colleghi della classe A016."
La denominazione delle classi di concorso non corrisponde a quella previstamnell’ultima bozza di revisione poichè si riferisce a una precedente bozza di accorpamento.
Non abbiamo ancora ricevuto risposte dal Ministero della Pubblica Istruzione!!!!
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