A060 – ricorsi per non perdere l’insegnamento di discipline già insegnate
Coordinamento insegnanti di scienze e geografia – Gentile collega, da quando è iniziato l’iter della riforma avviata nel corrente anno scolastico, abbiamo inviato al Ministero diversi documenti nei quali si chiedeva che alla nostra classe di concorso venisse riconosciuta la possibilità di continuare ad insegnare le discipline previste dalla nostra abilitazione e che abbiamo insegnato fino a prima dell’avvio della riforma, in particolare Geografia e Scienze integrate (chimica) e Scienze integrate (fisica).
Coordinamento insegnanti di scienze e geografia – Gentile collega, da quando è iniziato l’iter della riforma avviata nel corrente anno scolastico, abbiamo inviato al Ministero diversi documenti nei quali si chiedeva che alla nostra classe di concorso venisse riconosciuta la possibilità di continuare ad insegnare le discipline previste dalla nostra abilitazione e che abbiamo insegnato fino a prima dell’avvio della riforma, in particolare Geografia e Scienze integrate (chimica) e Scienze integrate (fisica).
Lo scorso anno, a seguito del positivo esito della campagna con la quale chiedevamo a tutti di esprimere, presso il Ministero ed i sindacati di categoria, preoccupazione per la situazione che si andava delineando, abbiamo ottenuto di poter insegnare Scienze integrate (fisica) nel primo anno del tecnico economico, ma non ci è stata invece assegnata Geografia. Si è trattato comunque di un risultato temporaneo. Infatti, a breve, o dovrà uscire il già annunciato Decreto sulle nuove classi di concorso oppure dovrà essere emanata una nuova Nota per affrontare la formazione degli organici nel prossimo anno scolastico.
Per non trovarsi impreparati nel caso in cui nelle nuove norme, provvisorie o definitive, non dovessero essere riconosciute valide le nostre istanze, abbiamo deciso di iniziare a raccogliere le adesioni per proporre un ricorso collettivo.
Per quel che riguarda Scienze integrate (chimica) e (fisica), sapete già che queste due discipline hanno sostituito, in alcune tipologie di istituto tecnico, l’insegnamento di Scienza della materia. La nostra richiesta è di poter continuare ad insegnare queste discipline in tutti gli indirizzi nei quali ognuna di esse ha solamente 66 ore nell’arco del primo biennio.
Per quel che riguarda Geografia, come ben sapete, nei concorsi ordinari svolti fino ad ora i programmi prevedevano anche una preparazione in geografia e, quindi, il Ministero stesso ci ha riconosciuto un’abilitazione all’insegnamento della geografia, che, infatti, rientra anche nella denominazione della classe di concorso. Inoltre, prima del passaggio ad ordinamento del corso IGEA, la disciplina geografia era insegnata nel biennio dell’istituto tecnico commerciale ed era assegnata proprio alla A060, così come pure avveniva negli istituti tecnici aeronautico, per geometri, femminile e industriale in virtù del DM 334/94. Ora, con il riordino, la disciplina ritorna al biennio del settore economico, ci sembrerebbe quindi logico che venga assegnata di nuovo alla nostra classe di concorso, anche in ragione del fatto che i contenuti di geografia sono in gran parte sovrapponibili a quelli di scienze della Terra e che le competenze per il loro insegnamento sono sicuramente più congruenti con una preparazione di tipo scientifico. Infine, si ha notizia di assegnazioni della geografia da parte di alcuni dirigenti e di alcuni uffici scolastici provinciali a docenti della A060, sia nel corrente anno scolastico che in quelli passati.
Come potete vedere i motivi che ci consentirebbero di proporre un ricorso, nel caso in cui non venissero riconosciuti i nostri diritti, sono molteplici. Abbiamo quindi deciso di promuovere un coordinamento tra i docenti abilitati nella classi di concorso A060 per la raccolta di adesioni al ricorso. Poiché i tempi tra l’emanazione dei provvedimenti e la formazione degli organici saranno stretti c’è bisogno di avere quanto prima il quadro di chi è disponibile ad intraprendere la strada del ricorso collettivo, per poter recuperare almeno una parte delle ore perse con la riforma. Il ricorso verrebbe affidato all’avv. Domenico Naso che ha già curato e vinto un ricorso simile per gli informatici e costerebbe attorno ai 200 Euro a persona (l’importo preciso dipende dal numero di adesioni e verrà comunicato successivamente).
Siete pregati di inviare la vostra adesione entro il 20 febbraio al seguente indirizzo di posta elettronica [email protected] indicando nome e cognome, provincia di residenza, numero di telefono ed e-mail.
Successivamente, per l’avvio della procedura, dovrete compilare la modulistica messa a disposizione dall’avvocato (mandato e modello privacy) ed effettuare il bonifico bancario, da effettuare direttamente allo studio legale. Sarete avvisati della scadenza per queste operazioni.
Nel frattempo è molto importante fare una ricognizione dei casi in cui la disciplina geografia sia stata insegnata da docenti della A060. Vi preghiamo quindi di informarvi su situazioni presenti e passate relative al vostro territorio, di compilare il seguente schema (anche con dati parziali, se non li avete tutti a disposizione) e di inviarcela per posta elettronica all’indirizzo sopra indicato.
Anno scolastico
Provincia
Istituto
Corso (ragioniei, geometri, Amm., fin. e mrketing…)
Docente
Incarico del (provvedit./dirigente)
Note
Grazie per l’attenzione