A scuola con la pistola, tre studenti sospesi delle lezioni: avranno l’obbligo di svolgere lavori socialmente utili

Non solo la sospensione, ma anche i lavori socialmente utili per i tre studenti dell’Istituto Severi di Padova che lo scorso 13 marzo hanno portato in classe una pistola giocattolo, senza il tappo rosso, creando il panico tra i loro compagni.
Il consiglio di classe ha deciso di sospenderli dalle lezioni per alcuni giorni, con l’obbligo di svolgere lavori per la comunità nel pomeriggio.
I ragazzi dovranno aiutare le associazioni di volontariato del territorio in attività come la pulizia dei parchi, la distribuzione di cibo alle persone in difficoltà o l’assistenza agli anziani. Una decisione presa per responsabilizzare i ragazzi e farli riflettere sulle loro azioni, ma anche per educarli al senso civico e alla solidarietà.
“L’obiettivo non è punire, ma educare”, ha spiegato il dirigente scolastico. “Vogliamo che questi ragazzi capiscano la gravità del loro gesto e imparino a dare un contributo positivo alla società”.
Negli ultimi mesi, si sono verificati diversi casi di studenti che hanno portato armi, anche vere, a scuola. Un fenomeno preoccupante che richiede un impegno comune per contrastare la violenza e promuovere la cultura del rispetto.