A Salerno oltre 1500 studenti rischiano la bocciatura: hanno violato la quota presenze fissata al 25% del monte orario
L’anno scolastico 2023/2024 volge al termine per 150mila studenti a Salerno, ma l’atmosfera non è di festa. Un’ombra incombe sui prossimi scrutini: l’elevato numero di assenze registrato nelle scuole superiori.
Numeri allarmanti
Come segnala Il Mattino, secondo i dati raccolti dalle scuole della provincia, sono ben 1.507 gli studenti che rischiano la bocciatura per non aver frequentato i tre quarti del monte ore annuale obbligatorio. Un dato preoccupante, che potrebbe essere solo la punta dell’iceberg di un fenomeno molto più esteso.
Le scuole medie non sono esenti da questa criticità: 75 ragazzi hanno superato il 50% di assenze, mentre altri 545 si attestano tra il 25% e il 50%. La situazione peggiora al biennio delle superiori, dove 287 studenti rischiano seriamente la bocciatura e altri 962 sono considerati “a rischio”.
Un fenomeno complesso
Le cause di questa impennata di assenze sono molteplici. C’è chi parla di “disabitudine” alla scuola in presenza dopo la pandemia, chi di disagio sociale e difficoltà di adattamento. Fatto sta che il fenomeno della frequenza a singhiozzo preoccupa più della dispersione esplicita.
Anche la scuola primaria è colpita: 52 alunni hanno perso metà del monte ore, mentre 504 si collocano nella fascia a rischio.
Misure e prospettive
Per contrastare questa tendenza, sono state emanate linee guida rigorose volte a far rientrare i casi di dispersione implicita. Ma il tempo stringe: con la chiusura delle lezioni e l’avvio degli scrutini, si avvicina anche l’appuntamento con gli esami di maturità e terza media.