Idonei concorsi docenti 2023, a Roma la protesta dei precari: “Basta essere umiliati, non chiediamo scorciatoie, ma giustizia” [VIDEO INTERVISTE]

I docenti precari, coloro che pur avendo superato il concorso PNRR 23-24 restano senza un futuro certo, hanno manifestato il 27 settembre davanti agli Uffici Scolastici Regionali di diverse città italiane. A Roma presente anche Orizzonte Scuola che ha raccolto le testimonianze di alcuni di loro.
“Basta silenzio, basta inganni” è lo slogan che ha accompagnato la protesta, una “battaglia di sopravvivenza per difendere il lavoro”. I manifestanti chiedono il riconoscimento dell’idoneità e l’inserimento in graduatorie di merito e a scorrimento, denunciando l’attuale sistema di gestione delle graduatorie come opaco e iniquo.
Interviste a cura di Fulvia Subania
Gli insegnanti esprimono il loro disagio per essere trattati come “numeri” in graduatorie “opache”, paragonando la situazione a un film distopico. I precari, in piazza, specificano il paradosso di essere considerati numeri solo in base ai risultati delle prove concorsuali, ma di essere poi ignorati nelle graduatorie, nonostante il superamento del concorso. Infine denunciano la mancanza di riconoscimento del loro merito, invitando genitori e studenti a comprendere le difficoltà che si celano dietro la vita scolastica e a unirsi alla loro causa.