A Pescara il sindaco non chiude le scuole dopo allerta meteo: insultato da genitori e studenti, li denuncia
Il sindaco di Pescara, Carlo Masci, si è trovato al centro di un feroce attacco online dopo aver annunciato che le scuole della città sarebbero rimaste aperte nonostante le condizioni meteorologiche avverse.
La decisione, presa per contrastare false notizie circolanti su molteplici chat, ha scatenato una serie di insulti e minacce pubblicati sul suo profilo Instagram, presumibilmente da studenti di varie scuole pescaresi.
Come segnala Il Messaggero, il primo cittadino, sorpreso e incredulo di fronte a tale aggressività, ha deciso di intraprendere azioni legali, dando mandato ai suoi avvocati di presentare denunce-querele. Le reazioni negative non si sono limitate agli studenti, ma hanno coinvolto anche alcuni genitori, come evidenziato dai messaggi che il sindaco ha parzialmente reso pubblici per denunciare la violenza verbale subita. Alcuni di questi messaggi sono stati condivisi anche su Facebook.
Nonostante la controversia, Masci ha difeso la sua scelta, che a suo dire si è rivelata corretta: “La mia decisione a posteriori si è rivelata quella giusta – ha detto Masci – visto che tutti gli alunni sono entrati a scuola, le strade sono tutte percorribili, la situazione è rientrata prontamente nella normalità”.