A Palermo minacce alla procuratrice dei minorenni, la scuola siciliana esprime solidarietà: “Deplorevoli minacce”

“Deplorevoli minacce” e piena solidarietà alla procuratrice dei minorenni di Palermo, Claudia Caramanna. Così il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Giuseppe Pierro, commenta l’ennesimo atto intimidatorio nei confronti del magistrato, da tempo impegnato nella lotta alla criminalità organizzata e nella tutela dei minori.
“A nome della scuola siciliana esprimo solidarietà e sostegno alla procuratrice Caramanna – dichiara Pierro –. Deplorevoli le minacce che ancora una volta sono state rivolte a una professionista sensibile e coraggiosa, impegnata nel contrasto alla criminalità organizzata e, al contempo, nella tutela dei più giovani da situazioni di rischio e del loro riscatto dal sistema criminale”.
L’ultima minaccia, “Devi smetterla di occuparti dei figli degli altri”, è stata ritrovata su un foglio lasciato all’interno di un fascicolo nello studio della procuratrice presso il Palazzo di Giustizia di Palermo. Un episodio inquietante che fa seguito a un altro simile avvenuto un anno e mezzo fa, quando l’ufficio della Caramanna fu messo a soqquadro.
La Procura di Caltanissetta ha avviato un’indagine sull’accaduto, mentre il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza ha disposto il rafforzamento della scorta alla procuratrice.