A Palermo, il 32,4% di giovani (neet) non studia nè lavora: situazione preoccupante secondo dati Istat

I dati Istat recentemente presentati alla Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle grandi città rivelano una preoccupante situazione a Napoli riguardo la bassa istruzione. Napoli è al primo posto in Italia per la percentuale di persone tra i 12 e i 52 anni che non hanno conseguito la licenza di scuola secondaria inferiore. Questo dato è particolarmente significativo se confrontato con altre città italiane, come Palermo
Situazione generale della bassa istruzione a Napoli
I dati Istat recentemente presentati alla Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle grandi città rivelano una preoccupante situazione a Napoli riguardo la bassa istruzione. Napoli è al primo posto in Italia per la percentuale di persone tra i 12 e i 52 anni che non hanno conseguito la licenza di scuola secondaria inferiore, con un tasso del 5,9%. Questo dato è particolarmente significativo se confrontato con altre città italiane: a Palermo la percentuale è del 5,1% e a Roma del 2,3%.
Tasso di giovani NEET a Napoli
Un altro dato allarmante è il tasso di giovani che né studiano né lavorano (NEET), che a Napoli raggiunge quasi il 30% (29,7%). Questa percentuale è ancora più alta in specifici quartieri del centro storico, come Pendino (38%) e Mercato (37,6%).
Analisi dei dati per quartiere
Analizzando i dati per quartiere, emerge una netta divisione all’interno del Comune di Napoli. La parte centro-orientale della città presenta le maggiori percentuali di popolazione meno istruita e giovani NEET, mentre la parte centro-occidentale mostra una popolazione più istruita e attiva. Nei quartieri centrali, le percentuali di persone senza licenza media variano tra l’8,7% e il 12,6%, con alti tassi di NEET soprattutto in Pendino, Mercato, Scampia (36,7%), San Pietro a Patierno (37,5%) e San Giovanni a Teduccio (37,1%).
Confronto con altre città italiane
In confronto con altre grandi città italiane, solo Palermo presenta una situazione peggiore, con un tasso di NEET del 32,4%. Questi dati sottolineano la necessità di interventi mirati per migliorare l’istruzione e l’integrazione lavorativa nelle aree più problematiche di Napoli.