A Brescia genitore aggredisce un bambino di 10 anni fuori da scuola
Un episodio di violenza si è verificato all’esterno di una scuola primaria di Brescia, dove un genitore ha aggredito fisicamente un alunno di 10 anni, prendendolo per il collo.
Come segnala il Corriere della Sera, l’aggressione, avvenuta sotto gli occhi di altri genitori, tra cui la madre della vittima, ha causato terrore e sgomento. L’uomo, di origine egiziana, è stato denunciato. Al bambino, figlio di un connazionale dell’aggressore, è stata diagnosticata una contrattura muscolare al collo. Le motivazioni del gesto restano ancora ignote.
Il padre del bambino aggredito ha sporto denuncia, raccontando che l’uomo ha stretto le mani al collo del figlio, impedendogli di respirare per alcuni secondi, e ha rivolto minacce di morte alla moglie, presente al momento dell’aggressione. La donna, per evitare una reazione violenta del marito, aveva inizialmente taciuto l’accaduto.
Una mediatrice culturale è intervenuta per prevenire ritorsioni tra le due famiglie, riuscendo a convincere il padre del bambino a non farsi giustizia da solo. L’uomo ha appreso dell’aggressione solo il giorno dopo, quando il figlio, dolorante al collo, non si è presentato a scuola.
