A 73 anni si laurea in Medicina, la storia di Enzo. Il racconto del suo relatore: “Una storia esemplare di resilienza. Nulla lo ha fatto desistere, nemmeno le tante avversità che la vita gli ha riservato”
Una commozione travolgente ha pervaso l’aula del complesso di Santa Patrizia a Napoli, dove lo scorso 28 marzo Enzo Fernando Buccoliero ha finalmente realizzato il sogno di una vita: laurearsi in Medicina e Chirurgia. Un traguardo raggiunto a 73 anni, dopo 54 anni di studi e sacrifici, tenendo fede a una promessa fatta al padre prima che morisse.
Enzo, originario di Sava in provincia di Taranto, si era iscritto alla Facoltà di Medicina nel lontano 1970. Le avversità della vita, però, lo hanno costretto a mettere in pausa il suo percorso di studi per dedicarsi al lavoro e alla famiglia. Ma la tenacia e la passione per la medicina non si sono mai spente.
Un viaggio di 54 anni verso la laurea
Nonostante le difficoltà, Enzo non ha mai rinunciato al suo sogno. Ha continuato a studiare nel tempo libero, conciliando lavoro e famiglia con la preparazione degli esami. Un viaggio lungo 54 anni, fatto di sacrifici, notti insonni e viaggi in autobus di 7 ore per raggiungere Napoli da Sava.
La gioia della proclamazione
Ieri, finalmente, il grande giorno. Enzo ha discusso con emozione la sua tesi in Malattie nervose e mentali dal titolo “Parkinson e parkinsonismi atipici (plus)”. La commozione era palpabile quando ha indossato la corona di alloro, circondato dall’affetto dei nipoti, degli amici e dei pronipoti, giunti da Sava in un pullman organizzato per l’occasione.
Un esempio di resilienza
La storia di Enzo è un esempio di resilienza e tenacia. Un insegnamento a non mollare mai di fronte alle sfide della vita, a perseguire i propri sogni con dedizione e perseveranza. Come ha commentato il professor Antonio Gallo, relatore della tesi di Enzo, “la sua è una storia esemplare di resilienza. Nulla lo ha fatto desistere, nemmeno le tante avversità che la vita gli ha riservato”.
Un nuovo inizio
A 73 anni, Enzo si laurea in Medicina e Chirurgia, pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua vita. Un traguardo che rappresenta una vittoria non solo per lui, ma per tutti coloro che hanno creduto in lui e lo hanno sostenuto in questo lungo viaggio.
