750 milioni alle scuole paritarie, Suor Alfieri: “Con quei soldi lo Stato risparmia, altrimenti costo studente salirebbe a 10.000 euro”

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Lo stanziamento di 750 milioni di euro a favore delle scuole paritarie, con un incremento di 50 milioni rispetto all’anno precedente, è stato accolto con gratitudine da Suor Anna Monia Alfieri, Cavaliere al Merito della Repubblica ed esperta di politiche scolastiche. Tuttavia, all’Adnkronos ha evidenziato come tale misura non sia sufficiente a garantire un vero pluralismo educativo .

Secondo Suor Anna Monia Alfieri, il contributo statale previsto per ogni studente ammonta a 700 euro, mentre il costo reale per la sua istruzione è di 7.000 euro. Di fronte a questo squilibrio, la sostenibilità delle scuole paritarie risulta compromessa. Gli istituti hanno già fatto ricorso a ipoteca e dismissioni patrimoniali per evitare di aumentare le rette

L’esperta ha inoltre sottolineato come lo Stato, sostenendo le scuole paritarie, risparmi sulle spese per l’istruzione, evitando che il costo per studente salga a 10.000 euro nel sistema statale.

Pur riconoscendo il coraggio del Governo nel destinare fondi alle scuole paritarie, Suor Anna Monia Alfieri ha ricordato che il problema è di lunga data. La legge 62/2000, che ha istituito il sistema pubblico dell’istruzione, non ha mai trovato una piena attuazione.

L’esperta ha ribadito la necessità di mantenere alta l’attenzione sul tema, affinché i fondi destinati alle scuole paritarie non vengano percepiti come un punto di arrivo, ma come un segnale per affrontare la questione del pluralismo educativo. “Confido che la situazione possa mutare, grazie all’opera coraggiosa della premier, Giorgia Meloni, e del suo governo” ha concluso Suor Alfieri.

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