700 studenti ammessi alla maturità dal giudice: il Ministero aveva rifiutato la parità alla scuola

Avevano presentato un ricorso contro il decreto del Ministero dell’Istruzione e del Merito, U.S.R. Campania, con cui si rigettava l’istanza di riconoscimento dello status di scuola paritaria agli istituti scolastici gestiti da un Istituto paritario. Tramite un’azione promossa dai legali del Codacons, 700 studenti di un istituto paritario della Campania sono stati ammessi in extremis agli esami di maturità 2024. A deciderlo è stato il Consiglio di Stato (Sezione Settima, Presidente Claudio Contessa, Relatore Marco Valentini), che in appello ha ribaltato la decisione del Tar.
Dichiarano così dal Consiglio di Stato: “Rilevato che con nota depositata dall’amministrazione resistente in data 17 giugno 2024 è stata riconosciuta l’operatività in regime giuridico di parità scolastica dell’Istituto di istruzione secondaria di secondo grado denominato […] sino alla definizione della fase del merito”; “Ritenuto che, in considerazione dell’approssimarsi della conclusione dell’anno scolastico e delle relative prove di esame sia opportuno, tenuto conto della riconosciuta sussistenza del periculum in mora, accogliere l’istanza di sospensione dell’esecutività della sentenza impugnata”; “Il Consiglio di Stato accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende l’esecutività della sentenza impugnata”.