6mila lavoratori ATA a rischio: serve la proroga dei contratti PNRR e Agenda Sud. Appello del Comitato
Il 15 aprile circa 6000 lavoratori del personale ausiliario ATA rischiano di rimanere senza lavoro. La scadenza dei loro contratti a tempo determinato, finanziati dai fondi PNRR e Agenda Sud, potrebbe infatti creare un grave disservizio alle scuole e aggravare la carenza di personale già esistente.
Essi svolgono compiti di primaria importanza per il regolare funzionamento degli istituti, dalla vigilanza degli alunni alla pulizia e sanificazione degli ambienti. La loro perdita causerebbe un’ulteriore carenza di personale, con ricadute negative sulla qualità dell’istruzione e sulla sicurezza degli studenti.
Le scuole sono già a corto di personale e la situazione è destinata a peggiorare. Il numero di alunni diminuisce, ma i progetti e le attività a carico delle scuole aumentano. I pochi collaboratori scolastici rimasti non possono addossarsi tutte le responsabilità, e il rischio è di un calo drastico della qualità dei servizi offerti.
Il Comitato, in una nota, chiede intervento urgente del governo per trovare i fondi necessari a prorogare i contratti in scadenza:“La proroga è una questione di urgenza assoluta, non solo per tutelare i diritti dei lavoratori, ma anche per garantire il regolare svolgimento delle attività scolastiche”.